Brad Garlinghouse ha scritto di questo sul social media X in risposta ai resoconti della campagna elettorale di Joe Biden che chiedevano ai membri del settore delle criptovalute quale dovrebbe essere l'approccio ottimale alla regolamentazione delle criptovalute. Garlinghouse ha risposto: Per modificare le politiche sfavorevoli relative alle criptovalute, Gary Gensler deve essere rimosso dal suo incarico di presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.

Il capo di Ripple ha spiegato che invece di sviluppare regole chiare per la regolamentazione delle criptovalute, Gensler si è concentrato sul perseguire le aziende che lavorano con risorse digitali. Per raggiungere questo obiettivo, il dipartimento sta aumentando il proprio personale assumendo un gran numero di avvocati. Inoltre, a marzo, la SEC ha chiesto al Congresso 2,5 miliardi di dollari per combattere le società cripto nel 2025.

Garlinghouse ha sottolineato che la SEC cerca di controllare l'industria delle criptovalute attraverso la coercizione, non attraverso il dialogo aperto. La SEC, sotto la guida di Gensler, ha avviato diverse azioni legali contro le società di criptovalute, tra cui i più grandi scambi di criptovalute Coinbase (NASDAQ:COIN), Binance e Kraken.

Recentemente, l'amministrazione del presidente Biden è diventata più favorevole nei confronti del settore delle criptovalute, come evidenziato dall'emergere di fondi negoziati in borsa (ETF) spot per bitcoin ed etere negli Stati Uniti. Recentemente, Garlinghouse ha suggerito che nel prossimo futuro appariranno sul mercato fondi negoziati in borsa legati alle criptovalute Ripple, Solana e Cardano.

La scorsa settimana, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato un disegno di legge sulle criptovalute e la struttura del mercato delle criptovalute, delimitando i poteri di regolamentazione tra le agenzie di vigilanza.