Venerdì l'exchange di criptovalute giapponese DMM Bitcoin ha confermato di essere stato vittima di un attacco informatico che ha portato al furto di 4.502,9 bitcoin, ovvero circa 305 milioni di dollari.
La società ha inoltre promesso che i depositi in Bitcoin di tutti i clienti "saranno completamente garantiti poiché, con il supporto delle società del nostro gruppo, ci procureremo la quantità equivalente di BTC trapelata".
DMM Bitcoin non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
Secondo De.Fi, la società di sicurezza web3 che tiene traccia di furti e truffe di criptovalute, lo scorso anno gli hacker hanno rubato circa 2 miliardi di dollari in criptovalute attraverso dozzine di attacchi informatici e furti. Sebbene si tratti ancora di una quantità gigantesca di criptovalute, il totale è stato il più basso dal 2020.
Tom Robinson, capo scienziato e co-fondatore della società di ricerca sulle criptovalute Elliptic, ha affermato che se la perdita di DMM si rivelasse un furto, si tratterebbe dell'ottavo più grande furto di criptovalute di tutti i tempi, in base ai tassi di cambio del momento in cui si è verificato.
Lo scorso anno sono stati rubati circa 1,7 miliardi di dollari da varie piattaforme di criptovaluta, ha affermato la società di ricerca sulle criptovalute Chainalysis.