#crypto Il gestore di fondi Grayscale chiede alla Securities and Exchange Commission (#SEC ) di approvare simultaneamente tutti i #bitcoin fondi negoziati in borsa (ETF) spot proposti per promuovere la concorrenza leale. La società ritiene che nessun singolo ETF dovrebbe avere un vantaggio ingiusto rispetto agli altri.

Posizione di Grayscale sull'approvazione #ETF
In un post recente, Craig Salm, Chief Legal Officer di Grayscale, ha dichiarato che il team legale dell'azienda ha presentato una lettera riguardante otto documenti depositati per ETF Bitcoin spot, incluso quello di Grayscale. Sostenevano che la SEC dovrebbe evitare di scegliere "vincitori e vinti" e sforzarsi di prendere decisioni giuste e ordinate.
Gli standard della SEC e l'argomentazione della scala di grigi
Grayscale afferma che la SEC potrebbe approvare ETF spot sulla base delle precedenti approvazioni per gli ETF sui futures Bitcoin, sottolineando che i due tipi di fondi sono "indissolubilmente legati".
Oltre a ciò, Grayscale ha sollevato dubbi sui recenti accordi di condivisione della sorveglianza (SSA) tra Coinbase e i fornitori spot di ETF. Sostengono che questi SSA:
Non sono un concetto nuovo
Non soddisfano gli standard della SEC
Importanti documenti ETF di Invesco, BlackRock, Valkyrie, VanEck, Wisdom, Fidelity e ARK Invest sono stati recentemente aggiornati per includere SSA con Coinbase.
Il ruolo degli accordi di condivisione della sorveglianza
Lo scopo di questi SSA è che Coinbase condivida libri di trading e altre informazioni con la SEC. Ciò consentirà alla commissione di monitorare potenziali manipolazioni del mercato o attività commerciali irregolari. Tuttavia, Grayscale sostiene che questi SSA non soddisferebbero né sarebbero necessari secondo gli standard della SEC.
Questo perché Coinbase non è registrato presso la SEC come borsa valori o broker-dealer, né presso la Commodity Futures Trading Commission come borsa future.
Grayscale ha espresso preoccupazione per il fatto che l'approvazione degli ETF porterebbe a un "cambiamento improvviso e significativo" nell'applicazione dei suoi standard da parte della SEC, che potrebbe a sua volta "concedere impropriamente a queste proposte un vantaggio ingiustamente discriminatorio e pregiudizievole come first mover".
Le implicazioni per il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC)
Secondo Salm, il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) mira a monitorare il prezzo del Bitcoin e attualmente conta quasi 1 milione di investitori. La conversione di GBTC in un ETF restituirebbe miliardi di valore agli investitori. Pertanto, Salm sostiene che "semplicemente non c'è motivo" per cui la SEC impedisca agli investitori GBTC di acquistare un ETF spot su Bitcoin.
Sfortunatamente, lo scorso giugno la SEC ha respinto la richiesta di Grayscale di convertire il GBTC in un ETF Bitcoin spot, spingendo Grayscale a citare in giudizio l'ente regolatore per il trattamento incoerente di veicoli di investimento simili.
In conclusione, Grayscale sostiene l'equità del processo di approvazione degli ETF Bitcoin da parte della SEC, sostenendo che nessun singolo fondo dovrebbe ottenere un ingiusto vantaggio di first mover.