Il commissario della SEC statunitense Hester Peirce, affettuosamente chiamata "Crypto Mom" dalla comunità delle criptovalute, ha proposto la creazione di un sandbox normativo congiunto per gli Stati Uniti e il Regno Unito.
La sua proposta consentirebbe alle aziende di queste giurisdizioni di sottoporsi alle stesse attività normative.
Peirce ha notato che i sandbox hanno dimostrato la loro efficienza quando si tratta di consentire l’innovazione in settori con normative rigorose. Ha sottolineato il fatto che le aziende dirompenti hanno maggiori probabilità di attrarre capitali se fanno parte di una sandbox.
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Inoltre, il commissario favorevole alle criptovalute ha affermato che i sandbox aiutano ad aumentare il livello di efficienza della regolamentazione delle criptovalute. Ha proposto un accordo di condivisione delle informazioni tra le due giurisdizioni che consentirebbe ai regolatori di acquisire una migliore comprensione delle attività del mercato delle criptovalute.
Infine, Peirce ha anche sottolineato che tali iniziative sarebbero vantaggiose per i consumatori e gli investitori poiché i sandbox consentirebbero loro di accedere a prodotti e servizi innovativi.
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Peirce ha sottolineato che la sua proposta non riflette le opinioni di altri commissari. Non vede l'ora di lavorare con i suoi colleghi negli Stati Uniti e oltreoceano per concretizzare la sua idea.
Peirce della SEC ha più volte sottolineato l'importanza di accelerare l'introduzione di un quadro normativo chiaro negli Stati Uniti.
A marzo, ha criticato la sua agenzia di regolamentazione per essere in "modalità di sola applicazione" a seguito di una serie di casi di alto profilo contro le principali società di crittografia. In precedenza, aveva criticato la SEC per non aver consultato l'industria delle criptovalute prima di sporgere denuncia contro Kraken per lo staking delle criptovalute.