In un recente sondaggio sul ruolo delle criptovalute nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2024, quasi la metà degli elettori intervistati ha dichiarato di aspettarsi di includere le criptovalute nei propri portafogli.

L’approvazione dell’ETF Spot Ethereum ha colto di sorpresa anche la SEC

L’approvazione degli ETF Spot Ethereum ha colto di sorpresa molti, inclusa, se si deve credere alle voci, la stessa Securities and Exchange Commission (SEC). A soli tre giorni dalla scadenza della decisione, i richiedenti non erano ancora stati contattati dalla SEC per porre le consuete domande sui fondi proposti. Tuttavia, qualcosa di drastico deve aver fatto cambiare idea all’ultimo minuto al presidente Gary Gensler, e tutti gli ETF sono stati quindi approvati a velocità record.

Cosa potrebbe aver causato questo cambiamento di opinione per un presidente della SEC che, durante il suo mandato, non ha assolutamente nascosto la sua antipatia per le criptovalute?

Si è trattato senza dubbio di una chiamata da parte di qualcuno all'interno dell'amministrazione Biden (anche lui estremamente anti-cripto) che forse ha detto a Gensler di ottenere l'approvazione degli ETF Spot Ethereum in breve tempo. 

Le criptovalute diventano una patata rovente elettorale

Naturalmente, alcune parti avrebbero quasi sicuramente fissato un appuntamento in tribunale e avrebbero portato la SEC in tribunale per chiedere perché non avrebbero approvato questi fondi, e la SEC si sarebbe battuta su un piano molto un wicket davvero appiccicoso, data la terribile batosta ricevuta da Grayscale nel caso dell'approvazione dell'ETF Spot Bitcoin.

Ma molto probabilmente non è stato nemmeno questo a provocare la presunta telefonata dell’amministrazione Biden. Era semplicemente che probabilmente alla fine si era capito che le criptovalute sarebbero state una patata rovente nelle prossime elezioni e che se ti fossi trovato dalla parte sbagliata, avresti affrontato una sconfitta certa.

La senatrice Elizabeth Warren deve essersi strozzata con il pane tostato quando è stata informata della svolta radicale di 180 gradi in una politica amministrativa di cui lei stessa è stata la principale artefice.

Il sondaggio Harris di Grayscale mostra quanto gli elettori siano interessati alle criptovalute 

Harris Poll ha recentemente organizzato un sondaggio, sponsorizzato da Grayscale, che ha testato le opinioni degli elettori sulle criptovalute e l'effetto che ciò potrebbe avere sulle imminenti elezioni presidenziali statunitensi.

Si è scoperto che due eventi importanti avevano sicuramente registrato tra gli elettori, e queste erano le approvazioni dell'ETF Spot Ethereum e l'halving di Bitcoin.

Secondo il sondaggio, quasi 1 elettore su 3 è stato spinto a interessarsi maggiormente al Bitcoin o alle criptovalute dopo l'approvazione dell'ETF Spot Bitcoin. Inoltre, quasi la metà di loro (47%) prevede di includere Bitcoin e/o altre criptovalute nei propri portafogli.

Sembra inoltre che la posizione molto negativa sulle criptovalute assunta finora dall'amministrazione Biden, non sia stata particolarmente notata dagli elettori, dato che la proprietà delle criptovalute tra democratici e repubblicani è praticamente uguale, e gli elettori intervistati non vedono quale partito sia il più grande. più favorevole nei confronti delle criptovalute.

L’inflazione e l’economia sono in primo piano

Per quanto riguarda la questione che preoccupa maggiormente gli elettori statunitensi, l'inflazione, seguita dall'economia, è stata considerata la più preoccupante. Dato che Bitcoin e criptovalute si inseriscono sicuramente nella scena finanziaria, questa nuova classe di asset svolgerà sicuramente un ruolo importante nelle elezioni di novembre.

Dato che il 62% degli elettori della generazione Z e dei Millennial crede che la tecnologia criptovaluta e blockchain siano il futuro della finanza, il modo in cui i candidati repubblicani e democratici tratteranno questo argomento sarà probabilmente cruciale.

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