Il settore finanziario è in grave pericolo a causa della crescente complessità e frequenza degli attacchi informatici, con le banche centrali particolarmente vulnerabili a causa del loro ruolo cruciale nella protezione dei dati sensibili e delle infrastrutture finanziarie. L’emergere di ChatGPT e di altri modelli di intelligenza artificiale generativa (gen AI) ha presentato alle banche centrali nuove opzioni di sicurezza informatica, ma anche difficoltà.

Stato attuale dell'adozione della Gen AI

Secondo un recente sondaggio condotto dal Global Cyber ​​Resilience Group (GCRG) nel gennaio 2024, il 26% delle banche centrali prevede di incorporare tale tecnologia nel prossimo anno o due, mentre il 71% delle banche centrali sta attualmente impiegando tali tecniche di intelligenza artificiale. Nonostante questo alto tasso di accettazione, solo il 19% di queste organizzazioni ha un piano chiaro in atto per l’integrazione della Gen AI, mentre la maggior parte (55%) è ancora in fase di pianificazione. Questa attenta strategia è il risultato delle incognite relative al miglior utilizzo dell’intelligenza geneticamente modificata e dei pericoli e delle ricompense che ne derivano.

Foto: Adozione dell'intelligenza artificiale di generazione nelle banche centrali, BIS

Nel rapporto sono evidenziate numerose applicazioni di intelligenza artificiale generale (gen AI) utilizzate dalle banche centrali, come il rilevamento delle frodi, l'identificazione delle minacce informatiche e l'automazione di compiti amministrativi ripetitivi. Queste app consentono alle banche centrali di impegnare maggiori fondi in progetti di protezione chiave, migliorando al contempo l'efficienza operativa. Il processo di integrazione è tuttavia intricato e richiede una preparazione approfondita e un investimento considerevole in risorse umane e tecnologiche.

I vantaggi dell'intelligenza artificiale di generazione visti da altri

Le banche centrali hanno compreso che l'intelligenza artificiale (IA) ha un impatto notevole sul miglioramento della sicurezza informatica. Secondo il sondaggio, il 57% dei partecipanti ha affermato che il vantaggio principale dell'IA di generazione è la capacità di identificare le minacce informatiche. Questa caratteristica consente di identificare possibili pericoli analizzando enormi set di dati che sarebbero impossibili da gestire utilizzando tecniche più convenzionali.

Altri presunti vantaggi includono il rilevamento delle frodi, che sfrutta la capacità dell’intelligenza artificiale di identificare schemi anomali che suggeriscono attività fraudolente, e la generazione e il debug del codice, che velocizzano la costruzione di sistemi software sicuri.

Foto: Efficacia dell'intelligenza artificiale di generazione per la difesa contro le minacce informatiche, BIS

Inoltre, la generazione di AI può migliorare l'efficienza operativa automatizzando processi ripetitivi come la composizione di e-mail e la sintesi di documenti. Le banche centrali possono alleviare il carico di lavoro sui loro team di sicurezza informatica automatizzando queste procedure. Ciò consente loro di concentrarsi su aree più intricate e cruciali delle loro misure di sicurezza.

Possibilità di migliorare la sicurezza informatica

Esistono diversi modi in cui le banche centrali potrebbero rafforzare la propria sicurezza informatica con l'aiuto della Gen AI. La gestione del rischio informatico ha sempre fatto uso di metodi tradizionali di apprendimento automatico; tuttavia, la Gen AI può aumentare ulteriormente queste competenze.

Rispetto alle tecniche convenzionali, la Gen AI è in grado di riconoscere e affrontare le minacce informatiche in modo più rapido e preciso. La Gen AI libera i professionisti della sicurezza informatica per lavorare su progetti più importanti automatizzando compiti che richiedono molto tempo. La Gen AI consente alle banche centrali di passare dalla gestione delle minacce reattiva a quella proattiva, consentendo loro di identificare ed eliminare i rischi prima che diventino reali. Inoltre, utilizzando algoritmi di apprendimento automatico che si adattano a ogni nuova minaccia, la Generation AI può aiutare a mantenere il continuo miglioramento delle difese di sicurezza informatica.

Rischi e difficoltà con l'ulteriore adozione dell'intelligenza artificiale di generazione

Gen AI presenta diversi rischi e sfide oltre ai suoi vantaggi. La divulgazione di dati sensibili senza autorizzazione e l'emergere di nuove vulnerabilità di sicurezza informatica come l'ingegneria sociale e gli attacchi zero-day sono due possibili risultati. Ciò è particolarmente problematico quando i sistemi di intelligenza artificiale vengono addestrati su grandi set di dati che contengono dati sensibili. Un ostacolo importante all'implementazione e alla gestione efficaci è la carenza di personale con conoscenze di intelligenza artificiale e tecniche di sicurezza informatica.

Foto: Rischi e sfide posti dall'adozione dell'intelligenza artificiale per la sicurezza informatica, BIS

Le banche centrali devono finanziare programmi di formazione per sviluppare personale in grado di gestire la complessità della sicurezza informatica basata sull'intelligenza artificiale. I moderni sistemi di intelligenza artificiale devono essere costantemente aggiornati e monitorati per combattere le nuove minacce, poiché sono dinamici. Ciò richiede un grande investimento di denaro e capitale umano. Se questi problemi non vengono risolti, potrebbero verificarsi interruzioni significative e violazioni della sicurezza.

Investimenti in IT e capitale umano

Il rapporto sottolinea quanto sia cruciale investire denaro in risorse umane e infrastrutture IT per sfruttare appieno i vantaggi della gen AI. Le applicazioni gen AI basate su cloud vengono utilizzate dalle banche centrali, sebbene con limitazioni per ridurre i rischi. Ciò comporta l'implementazione di misure di sicurezza rigorose per salvaguardare gli ambienti cloud e garantire che tutti i dati ivi conservati siano protetti e sicuri.

Inoltre, tutti concordano sul fatto che, sebbene l'IA generica possa svolgere normali lavori di sicurezza informatica, la supervisione umana è comunque necessaria per garantire risultati morali e una formazione continua del sistema di IA. Assumere e formare dipendenti esperti sia di sicurezza informatica che di tecnologia di IA deve essere una priorità assoluta per le banche centrali.

Foto: AI, sicurezza informatica e capitale umano delle banche centrali, BRI

Il personale deve partecipare a programmi di formazione e istruzione continui per rimanere aggiornato sugli sviluppi più recenti in materia di sicurezza informatica e intelligenza artificiale. Continuando a investire nel capitale umano, le banche centrali possono utilizzare con successo l'intelligenza artificiale (IA) riducendo al contempo i rischi correlati. Le banche centrali possono mantenere forti difese di sicurezza informatica e rimanere al passo con le minacce emergenti coltivando una cultura di apprendimento e innovazione costanti.

Prospettive future per l'intelligenza artificiale di generazione

Con un tasso di adozione a breve termine che si avvicina al 100%, il futuro della generazione AI nelle banche centrali è luminoso. Tuttavia, risolvere le difficoltà e i pericoli posti dal suo utilizzo è necessario per l'efficace incorporazione della tecnologia. Le banche centrali possono proteggere le loro operazioni dai pericoli informatici emergenti e sfruttare appieno la promessa dell'intelligenza artificiale.

Inoltre, la collaborazione globale e lo scambio di informazioni saranno essenziali per un'applicazione di successo dell'IA di generazione nella sicurezza informatica. Le linee guida globali sulla sicurezza informatica per il settore finanziario sono già in fase di elaborazione da parte di gruppi come il Financial Stability Board e il G7. Nell'era dell'intelligenza artificiale, una migliore cooperazione tra banche centrali e agenzie di regolamentazione potrebbe dare origine a una strategia più unificata e di successo per la gestione dei pericoli informatici.

Foto: Il futuro panorama dell'intelligenza artificiale e della sicurezza informatica, BIS

Le banche centrali hanno un potenziale rivoluzionario per migliorare i loro protocolli di sicurezza informatica con l'aiuto dell'intelligenza artificiale generativa. Sebbene la tecnologia offra molti vantaggi, ci sono anche nuove preoccupazioni che devono essere attentamente considerate. Le banche centrali potrebbero gestire meglio le sfide dell'implementazione dell'intelligenza artificiale (IA) e rafforzare la loro sicurezza informatica impiegando pianificazione strategica, deliberazione etica e investimenti significativi in ​​risorse umane e tecnologiche.

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