[Golden Financial News] Bitcoin, essendo la blockchain più antica, più sicura, più decentralizzata e con la più alta capitalizzazione di mercato al mondo, le sue transazioni al secondo (TPS) e le limitazioni della capacità di programmazione sono sempre state al centro dell'attenzione del settore. Storicamente, Bitcoin ha tentato di aumentare il TPS aumentando la dimensione dei blocchi, ma ciò ha comportato un aumento dei requisiti di archiviazione, elaborazione e larghezza di banda, una riduzione della decentralizzazione e un aumento del rischio di fork. Successivamente, Bitcoin ha introdotto Segregated Witness (SegWit) e Taproot. Queste due soluzioni soft fork hanno migliorato il TPS mantenendo la compatibilità con le versioni precedenti ed evitando i rischi causati dagli hard fork. Tuttavia, nonostante questi miglioramenti nella scalabilità, Bitcoin è ancora lontano dal realizzare la sua visione di un “sistema di cassa elettronico peer-to-peer”.