La rapida adozione di Worldcoin, un progetto di identificazione incentrato sull'intelligenza artificiale con una propria criptovaluta, ha sollevato allarmi tra i sostenitori della privacy e i regolatori.

Il progetto afferma che oltre 5 milioni di persone hanno partecipato alla scansione delle loro iridi tramite una sfera d'argento, simile a una palla da bowling.

In cambio, gli utenti ricevono la verifica dell'identità online e vengono premiati con 25 WLD, pari a circa $ 115 di valore.

Entro l’11 aprile, la World App di Worldcoin aveva raccolto oltre 10 milioni di iscrizioni.

Sam Altman, fondatore di Worldcoin e CEO di OpenAI, ha affermato che il progetto mira a creare "una rete finanziaria e identitaria globale basata sulla prova della personalità", essenziale in un mondo guidato dall'intelligenza artificiale.

Tuttavia, sin dal suo inizio, Worldcoin ha dovuto affrontare critiche significative da parte di sostenitori della privacy come Edward Snowden.

Nonostante lo sfruttamento della criptovaluta e della tecnologia blockchain, la comunità crittografica ha mostrato un tiepido supporto.

Vahan P. Roth, membro del comitato esecutivo di Swissgrams AG, ha osservato che Worldcoin "contraddice palesemente l'etica centrale delle criptovalute, i principi fondamentali di anonimato e decentralizzazione su cui sono stati fondati Bitcoin e i suoi pari".

Le autorità di regolamentazione di diversi paesi hanno vietato il progetto, citando la raccolta di dati biometrici come una grave minaccia alla privacy.

Ciò solleva la domanda: la raccolta di dati biometrici di Worldcoin è veramente pericolosa o è fraintesa?

I dati biometrici sono altamente sensibili e più preoccupanti di altre informazioni personali.

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Rory Mir della Electronic Frontier Foundation ha sottolineato che i dati biometrici sono “in gran parte immutabili e difficili da oscurare”, sottolineando la necessità di tutele rigorose e consenso esplicito.

Nel 2023, le autorità di regolamentazione di India, Corea del Sud, Kenya, Germania e Brasile hanno iniziato a indagare sulle pratiche di Worldcoin.

La Spagna ha vietato la raccolta di dati biometrici di Worldcoin il 18 marzo 2024, seguita da Hong Kong il 22 maggio, interrompendo le operazioni a causa della conservazione ingiustificata dei dati per la formazione sull’intelligenza artificiale.

L'Agenzia spagnola per la protezione dei dati (AEPD) ha citato segnalazioni di informazioni insufficienti e raccolta di dati non autorizzata.

La Corte nazionale ha confermato il divieto, dando priorità alla protezione dei dati rispetto agli interessi economici dell’azienda.

Christoph Schmon dell'EFF ha spiegato che la regolamentazione europea consente l'applicazione della protezione dei dati transfrontaliera, con la Germania che probabilmente guiderà il destino normativo di Worldcoin a causa della posizione della sua sede centrale.

Worldcoin ha risposto rendendo il suo software Orb open source e introducendo una funzionalità di "custodia personale" per la sicurezza dei dati.

Nonostante questi sforzi, l’azienda deve far fronte allo scetticismo riguardo alla sicurezza e alla privacy della raccolta dei dati biometrici.

Per riconquistare la fiducia, Worldcoin deve dimostrare il proprio impegno per la responsabilizzazione degli utenti e la protezione dei dati. Mentre i regolatori devono migliorare la loro comprensione di tali tecnologie per evitare divieti dovuti a disinformazione, Worldcoin deve affrontare le preoccupazioni per dimostrare la sicurezza e la privacy del suo prodotto.

Worldcoin non ha risposto a tutte le domande, ma ha sottolineato il suo impegno per la trasparenza e il dialogo continuo per chiarire i malintesi.

La questione centrale rimane la necessità di Worldcoin di creare fiducia e dimostrare la sicurezza e l’utilità del suo protocollo.

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