Riot pianifica l'acquisizione ostile di Bitfarm e propone $ 2,30 per azione

Riot ha presentato privatamente la sua proposta il mese scorso e Bitfarms l'ha rifiutata.

Riot Platforms (RIOT) ha cercato di acquisire il collega minatore di bitcoin Bitfarms (BITF), dopo aver acquisito il 9,25% della società per diventarne il maggiore azionista.

Il minatore con sede a Castle Rock, in Colorado, ha proposto di vendere tutte le azioni BITF in circolazione per 2,30 dollari ciascuna, che rappresentano un premio del 24% rispetto al prezzo medio ponderato in base al volume di un mese del 24 maggio, ha annunciato Riot martedì.

Se la proposta si concretizzasse, l’entità combinata sarebbe il più grande minatore di bitcoin al mondo, ha aggiunto Riot.

Riot ha presentato privatamente la sua proposta il mese scorso. Riot ha citato il rifiuto dell'offerta di Bitfarms insieme alle accuse derivanti da una causa intentata dal CEO Geoffrey Morphy, recentemente licenziato, come "sollevando seri dubbi sul fatto che alcuni amministratori siano impegnati ad agire nel migliore interesse di tutti gli azionisti".

Le azioni Bitfarms salgono del 7,18% a 2,17 dollari, in seguito all'annuncio di Riot.

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