#pepe⚡

Il recente calo significativo del prezzo della criptovaluta #PEPE può essere attribuito a diversi fattori chiave:

1. **Prese di profitto da parte dei primi investitori**: dopo aver sperimentato un'enorme impennata di quasi il 5.000.000% subito dopo il suo lancio, molti dei primi investitori hanno iniziato a incassare i loro sostanziali guadagni. Questa presa di profitto ha portato a un forte calo del prezzo poiché questi investitori svendono grandi quantità delle loro partecipazioni.

2. **Grandi trasferimenti agli scambi**: ci sono stati notevoli movimenti di token PEPE verso i principali scambi, tra cui Binance, OKX, KuCoin e Bybit. Sono stati spostati circa 16 trilioni di token PEPE, per un valore di circa 16,85 milioni di dollari. Trasferimenti così ingenti spesso segnalano vendite imminenti, un aumento dell’offerta e una riduzione del prezzo.

3. **Preoccupazioni per la sicurezza**: le modifiche ai protocolli di sicurezza del portafoglio multisig di PEPE hanno sollevato allarmi. Il numero di firme richieste per le transazioni è stato ridotto, cosa che molti nella comunità hanno visto come un potenziale downgrade della sicurezza. Questo cambiamento, insieme a prelievi significativi dal portafoglio, ha suscitato il timore di un possibile “rug pull”, in cui gli sviluppatori potrebbero prepararsi ad abbandonare il progetto dopo aver sottratto fondi.

4. **Manipolazione del mercato da parte delle balene**: alcuni grandi investitori, o “balene”, hanno acquistato quantità significative di PEPE durante il calo, indicando una manipolazione del mercato. Questi acquisti potrebbero stabilizzare temporaneamente il prezzo ma anche aumentare la volatilità.

Questi fattori combinati hanno portato ad una maggiore volatilità e ad un calo significativo del valore di mercato di PEPE.