L’aumento del traffico russo verso gli scambi globali di criptovalute negli ultimi due trimestri ha spinto i funzionari a mettere in guardia sul rischio di sanzioni occidentali.

Secondo uno studio della banca centrale, il traffico russo verso diversi importanti scambi di criptovalute è aumentato del 16,4%, raggiungendo 104,6 milioni di visite.

La quota della Russia nel traffico globale rimane al di sotto del picco del 2023

Secondo un recente studio condotto dalla Banca Centrale Russa, le transazioni di criptovaluta da parte dei russi sugli scambi globali sono aumentate notevolmente negli ultimi due trimestri, spingendo le autorità a lanciare avvertimenti sull’aumento dei rischi per gli utenti.

Come riportato dall'agenzia di stampa locale RBC, il numero di visite ai siti web di diversi importanti scambi di criptovalute durante questo periodo ha superato i 104,6 milioni, con un aumento del 16,4% rispetto al traffico web registrato nel secondo e terzo trimestre del 2023.

Inoltre, il numero di utenti unici mensili russi sui principali scambi di criptovaluta è aumentato del 15,1%. Questi utenti rappresentavano il 7% del traffico totale su queste piattaforme nel primo trimestre del 2024. Tuttavia, questa cifra è ancora al di sotto del picco del 9% registrato nel primo trimestre del 2023.

Il rapporto evidenzia anche i potenziali rischi che gli utenti devono affrontare a causa della crescente adozione delle criptovalute. Nello specifico, se i paesi occidentali aumentassero la pressione sugli emittenti di asset digitali, gli utenti russi potrebbero dover affrontare ulteriori sfide e incertezze, sostiene il rapporto.

“È necessario tenere conto dei rischi associati a possibili sanzioni da parte di paesi ostili. Non si può escludere la possibilità di perdere l’accesso ai fondi se questi vengono bloccati dagli emittenti di stablecoin”, si legge nel rapporto.

Ristrutturazione del mercato russo delle criptovalute

Secondo quanto riferito, la banca centrale russa ha pubblicato raccomandazioni sulla gestione delle criptovalute che le banche locali dovrebbero rispettare. Alcune raccomandazioni includono il divieto di negoziazione di strumenti finanziari relativi alle criptovalute, nonché il divieto di pubblicità di servizi relativi alla circolazione delle criptovalute.

Nel frattempo, il rapporto rileva anche che il ritiro di Binance dal mercato, che rappresentava il 47% del traffico web totale nel terzo trimestre, ha portato a una ristrutturazione del mercato russo delle criptovalute. Cinque piattaforme crittografiche destinate ai mercati emergenti hanno visto la loro quota di mercato del traffico aumentare dal 39% nel terzo trimestre del 2023 al 64% nel primo trimestre del 2024, mostrano i dati della ricerca.

Secondo il rapporto, nonostante il ritiro dal mercato russo nel settembre 2023, Binance detiene ancora una quota del 16% del mercato.

Fonte: https://tapchibitcoin.io/luu-luong-truy-cap-cua-nga-toi-cac-san- Giao-dich-crypto-toan-cau-tang-vot-nhtw-nga-canh-bao. html