Con una mossa decisiva, Justin Sun, il fondatore della piattaforma di criptovaluta Tron, ha dichiarato pubblicamente che la comunità delle criptovalute dovrebbe sostenere solo i candidati presidenziali statunitensi che sostengono il settore. Sun ha sottolineato l’importanza di una posizione unita da parte della comunità per garantire che i loro interessi siano incoraggiati e protetti. 

Dovremmo trasmettere un messaggio chiaro: sosterremo solo i 🇺🇸 candidati presidenziali che sono favorevoli alle criptovalute. La comunità delle criptovalute dovrebbe unirsi per inviare un chiaro segnale alla società che questo è un settore con una voce unificata. Gli interessi del…

– S.E. Justin Sun Justin Sun (@justinsuntron) 27 maggio 2024

Ha sottolineato le potenziali conseguenze elettorali per i candidati che trascurano l'importanza della criptovaluta, affermando che ignorare la comunità cripto, che vanta circa 50 milioni di utenti negli Stati Uniti, potrebbe essere dannoso per qualsiasi campagna presidenziale.

La campagna di Trump abbraccia le donazioni in criptovaluta

In seguito alle dichiarazioni di Sun, la campagna di Trump ha annunciato che avrebbe accettato donazioni di criptovalute, descrivendo questa decisione come una presa di posizione contro ciò che vede come un'esagerazione del governo nelle libertà finanziarie. Secondo un recente comunicato stampa, i sostenitori dell'ex presidente Donald Trump possono contribuire alla sua campagna utilizzando qualsiasi criptovaluta supportata da Coinbase Commerce. Questa mossa strategica è vista come uno sforzo per entrare in contatto con gli elettori più giovani, prevalentemente maschi, all'interno della comunità cripto, che sono percepiti come elettori indecisi nelle prossime elezioni.

Questo sviluppo intensifica ulteriormente la scaramuccia politica in corso sul ruolo della criptovaluta nei mercati finanziari americani. La campagna di Trump ha allineato il presidente Joe Biden con la senatrice Elizabeth Warren, nota critica della criptovaluta, inquadrandoli come sostenitori di politiche economiche restrittive. Al contrario, la campagna di Trump si è posizionata come una scelta pro-cripto, radunando la sua base con la promessa di opporsi al “controllo del governo socialista”.

La senatrice Warren, da parte sua, ha espresso apertamente le sue preoccupazioni riguardo alla criptovaluta, sostenendo norme rigorose per prevenire ciò che vede come un potenziale illecito finanziario. La campagna di Trump ha ribattuto sostenendo che tali posizioni violerebbero le libertà finanziarie degli americani, ponendo le basi per un acceso dibattito sul futuro della regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti.