In un recente sviluppo monitorato da PeckShieldAlert, un'importante balena di criptovaluta identificata dall'indirizzo "0x2154...9382" è riuscita a recuperare una parte significativa dei fondi persi in un attacco di phishing. L'utente ha inizialmente perso circa 6,91 milioni di dollari in token $LQIDETHFIV1 dopo essere rimasto vittima di uno schema di phishing che coinvolgeva una firma di autorizzazione solo 24 ore fa.

#PeckShieldAlert #ReturnFund? Una balena 0x2154…9382 che è stata vittima di phishing e ha perso ~1.807 $LQIDETHFIV1 (del valore di ~$6,9 milioni) ha ricevuto 1.415 $LQIDETHFIV1 da#Fake_Phishing328653e ha inviato 362 $ETH a#Fake_Phishing328653pic.twitter.com/FBIzqVFbJN

– PeckShieldAlert (@PeckShieldAlert) 27 maggio 2024

Transazione di recupero e riscatto

La balena ha ricevuto 1.415 token $LQIDETHFIV1 da un indirizzo contrassegnato come "Fake_Phishing328653", indicando un recupero parziale dei beni rubati. In modo inaspettato, è stato anche riferito che la vittima ha inviato 362 Ethereum (ETH) all'indirizzo del truffatore, suggerendo un possibile pagamento di riscatto per recuperare la criptovaluta rubata.

🚨💔 24 minuti fa, una vittima ha perso 6,91 milioni di dollari a causa della firma di una firma di phishing di autorizzazione. pic.twitter.com/gMTPgyOXqQ

— Sniffatore di truffe | Web3 Anti-truffa (@realScamSniffer) 26 maggio 2024

Questo incidente sottolinea i rischi attuali nell’ambiente delle risorse digitali, dove gli attacchi di phishing minacciano la sicurezza e l’integrità delle risorse. Gli investitori devono prestare attenzione e verificare tutti i dettagli delle transazioni per evitare truffe simili.