Binance e Kraken temono gli investitori, il crollo delle criptovalute
Il mercato delle criptovalute si è mosso in territorio negativo nelle ultime 24 ore poiché il sentiment negativo delle piattaforme di trading di criptovalute Binance e Kraken ha preoccupato gli operatori del mercato.
Con riferimento a CoinMarketCap venerdì (12/01/2023) a 7,32 WIB, la maggior parte del mercato delle criptovalute si è indebolita. Bitcoin è sceso dello 0,45% a 37.647,93 dollari, anche se si è apprezzato dello 0,88% su base settimanale.
Nelle ultime 24 ore Ethereum era in zona positiva dello 0,89% e negli ultimi sette giorni è sceso dello 0,84%.
Cardano si è svalutato dell'1,92% su base giornaliera e anche settimanale è sceso del 3,51%.
Tuttavia, la situazione è diversa con Dogecoin, che si è rafforzato del 2,46% nelle ultime 24 ore ed è salito dell'8,54% su base settimanale.
Il CoinDesk Market Index (CMI), che è un indice per misurare la performance ponderata per la capitalizzazione di mercato del mercato degli asset digitali, è sceso dello 0,02% a 1.554,23. L'open interest si è deprezzato dello 0,71% a 34,28 miliardi di dollari.
Nel frattempo, l'indice di paura e avidità riportato da coinmarketcap.com mostra il numero 70, il che indica che il mercato è nella fase di avidità/ottimismo con le attuali condizioni economiche e l'industria delle criptovalute.
Gli shock presenti nel mercato delle criptovalute, in particolare l'intensa indagine condotta dalla Securities and Exchange Commission (SEC) contro Binance US e il suo ex CEO Changpeng Zhao, continuano a preoccupare gli investitori in criptovalute.
La recente causa della SEC contro l'exchange Kraken e le dichiarazioni del vice segretario al Tesoro degli Stati Uniti in merito alla regolamentazione e alle sanzioni delle criptovalute promettono controlli più severi sugli exchange.
Ad oggi, queste aziende non hanno prestato sufficiente attenzione alla conformità legale poiché le criptovalute crescono in una zona grigia e non hanno ancora leggi uniche su scala globale.
Tutto ciò ha portato gli investitori in criptovalute a chiedersi se non sia all’orizzonte un’ondata più grande di pressione normativa.
Inoltre, la dichiarazione insinuante del Dipartimento di Giustizia riguardante l'indagine sulle stablecoin ha creato confusione.
D’altra parte, gli ultimi dati Glassnode mostrano che i miner probabilmente venderanno.