"Medicina" 7: Xiao Shuan prese la cosa nera e la guardò per un po', come se trattenesse la sua stessa vita. Si sentì indescrivibilmente strano. L'aprì con molta attenzione e un flusso d'aria bianca esplose dalla pelle bruciata. L'aria bianca si disperse, rivelando due metà di panini al vapore di farina bianca. ——In breve tempo avevo tutto nello stomaco, ma avevo completamente dimenticato il sapore; davanti a me era rimasto solo un piatto vuoto; Accanto a lui c'erano suo padre da una parte e sua madre dall'altra. I loro occhi sembravano iniettargli qualcosa e tirargli fuori qualcosa; non poteva fare a meno di battere il cuore, premergli il petto, ed era un colpo di tosse.
"Dormi un po' e starai bene."
Xiao Shuan seguì le parole di sua madre, tossì e si addormentò. Zia Hua aspettò che riprendesse fiato e si calmasse, poi lo coprì delicatamente con una trapunta piena di toppe.
Il Festival di Qingming di quest'anno è estremamente freddo; i salici hanno appena germogliato nuovi germogli grandi quanto mezzo chicco di riso. Prima dell'alba, zia Hua stava già preparando quattro piatti, una ciotola di riso e piangendo davanti a una nuova tomba sulla destra. Dopo essersi trasformato in carta, si sedette a terra con aria assente, come se stesse aspettando qualcosa, ma non riusciva a dire cosa stesse aspettando. La brezza si è calmata da tempo; i rami dell'erba secca si ergono ritti come fili di rame. Un suono tremante tremò nell'aria e divenne sempre più sottile. Era così sottile che non c'era alcun suono e l'ambiente circostante era mortalmente silenzioso. I due stavano nell'erba secca, guardando il corvo; anche il corvo era tra i rami diritti, ritto con la testa raggomitolata, come se fosse di ferro.