CORE, il token nativo della rete layer-1 CoreChain, è aumentato di oltre il 20% nelle ultime 24 ore. Si tratta di un notevole aumento di prezzo, considerando la tendenza al ribasso nel più ampio mercato delle criptovalute con i prezzi di altri token a maggiore capitalizzazione, incluso il dumping di Ethereum (ETH). 

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Perché il CORE è aumentato di oltre il 20%

Il prezzo di CORE è aumentato di oltre il 20% in seguito alla decisione dell'exchange di criptovalute Coinbase di aggiungere il token crittografico alla sua "Roadmap". Ciò significa che il principale exchange di criptovalute statunitense prevede di quotare CORE ad un certo punto, anche se non ha rivelato esattamente quando ciò accadrà. . In ogni caso, questo è senza dubbio uno sviluppo positivo per l’ecosistema CORE, data l’esposizione e l’adozione di massa che potrebbe ottenere dalla quotazione su Coinbase. 

CORE viene eseguito sulla blockchain CoreChain di livello 1 compatibile con Ethereum Virtual Machine (EVM). La rete è unica perché adotta un meccanismo di consenso “Satoshi Plus”. Questo meccanismo adotta il meccanismo Proof-of-Work (PoW) di Bitcoin e il meccanismo Proof-of-Stake delegato (DPoS) di Ethereum per affrontare il trilemma blockchain di decentralizzazione, scalabilità e sicurezza.

CORE ha già avuto un bel anno, considerando che è una delle criptovalute con le migliori prestazioni tra le prime 100 monete per capitalizzazione di mercato, con un guadagno da inizio anno (YTD) di oltre il 265%. Questa impresa è più encomiabile dato che solo tre token crittografici (Dogwifhat, PEPE e Arweave) nelle prime 50 classifiche hanno ottenuto più guadagni da inizio anno rispetto a CORE. 

È interessante notare che la maggior parte degli aumenti di prezzo del CORE sono avvenuti nelle settimane precedenti l’halving di Bitcoin, con il prezzo della criptovaluta salito alle stelle di oltre il 220% in una sola settimana. L'interoperabilità di CORE con Bitcoin gli conferisce anche un vantaggio, con il lancio della rete "CoreBTC", che consente agli utenti di collegare i propri token BTC alla rete, attingendo così alla liquidità sulla rete di punta, Bitcoin. 

Coinbase su un rotolo

La decisione di Coinbase di aggiungere CORE alla sua tabella di marcia fa seguito alla recente quotazione di XRP e BONK per i suoi clienti di New York. La decisione dell'exchange di criptovalute di rimettere in vendita XRP ha senza dubbio sollevato alcune perplessità, considerando che aveva rimosso il token crittografico nel 2021, poco dopo l'inizio della battaglia legale tra la Securities and Exchange Commission (SEC) e Ripple. 

Nel frattempo, la quotazione di BONK ha fatto sì che molti nella comunità crittografica si chiedessero quando l'exchange di criptovalute elencherà anche monete meme, Dogwifhat e PEPE. L'esitazione di Coinbase nel quotare queste due monete meme continua a essere una sorpresa, dato che sono rispettivamente la quarta e la terza moneta meme più grande per capitalizzazione di mercato.   

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Nel frattempo, Coinbase International Exchange ha recentemente annunciato che aggiungerà il supporto per i futures perpetui Bonk, FLOKI e Shiba Inu sulla sua piattaforma e su Coinbase Advanced. La piattaforma ha aggiunto che le negoziazioni inizieranno ufficialmente il 30 maggio. Coinbase Derivatives ha anche recentemente lanciato contratti futures per la principale moneta meme, Dogecoin. 

Immagine in primo piano da NBC News, grafico da TradingView

Fonte: NewsBTC.com

Il post Perché il prezzo CORE è aumentato del 20% mentre il mercato delle criptovalute è stato oggetto di dumping? è apparso per la prima volta su Crypto Breaking News.