Studio: il 60% degli investitori statunitensi in criptovalute non capisce la blockchain

Secondo un recente sondaggio di Preply, ben tre investitori su cinque, ovvero il 60%, degli investitori statunitensi in criptovalute non comprendono la tecnologia blockchain. Lo studio ha rilevato che la Generazione Z, nonostante il 41% esprimesse interesse per l’apprendimento della criptovaluta, aveva la percentuale più piccola di individui disposti a imparare. Il rapporto rileva inoltre che i residenti negli Stati Uniti che hanno investito in token non fungibili (NFT) probabilmente avrebbero investito anche in criptovalute.

Più della metà degli investitori in criptovalute non capiscono la Blockchain

Secondo i risultati di uno studio Preply, circa il 40% degli investitori in criptovalute della generazione Z intervistati negli Stati Uniti non aveva fiducia nella propria conoscenza della criptovaluta. Questa mancanza di fiducia è stata ancora più pronunciata tra i millennial (35%) e la generazione X (32%). Lo studio ha anche rivelato che il 60% degli investitori statunitensi in criptovalute “non sa cosa sia la blockchain”.

Nonostante ciò, i dati hanno mostrato che il 27% di coloro che non hanno mai investito in criptovalute hanno espresso interesse a seguire lezioni per saperne di più. Suddividendo per genere, lo studio ha rilevato che il 54% degli uomini intervistati e il 53% delle donne erano interessati a saperne di più.

In termini di interesse generazionale, la Gen X ha la percentuale più alta (57%) di individui che desiderano saperne di più. La generazione Z, con il 41% che esprime interesse a conoscere le criptovalute, ha la percentuale più bassa di individui disposti a imparare.

I baby boomer mostrano meno interesse per gli NFT

Lo studio ha anche scoperto che l’interesse per le risorse digitali diverse dalle criptovalute varia da una generazione all’altra. Ad esempio, il 12% dei millennial intervistati ha riferito di aver investito in token non fungibili (NFT) ad un certo punto, rispetto solo al 4% dei Baby Boomer.

Commentando i risultati relativi all'interesse degli investitori in criptovalute per gli NFT e il metaverso, il rapporto del sondaggio afferma:

“Solo il 42% degli intervistati ha espresso fiducia nella propria comprensione degli NFT e del metaverso. Ciò indica un’opportunità per educare le persone su questi argomenti! Potrebbe anche spiegare perché solo l’11% era entusiasta di investire in NFT, mentre un 32% significativamente più grande era curioso di unirsi al metaverso”.

Tuttavia, il rapporto rileva che anche i residenti statunitensi che hanno investito in NFT tendono a investire in criptovalute, suggerendo che questo potrebbe essere un primo passo verso l'esplorazione di altri asset digitali.

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