In risposta a una crescente controversia sui potenziali conflitti di interessi, il 24 maggio il direttore esecutivo della Fondazione Ethereum, Aya Miyaguchi, ha annunciato l'accelerazione dello sviluppo di una politica formale per affrontare queste preoccupazioni.

La politica mira a rafforzare la governance all’interno della fondazione, andando oltre la dipendenza dalla cultura e dal discernimento individuale che si è rivelato inadeguato. La fondazione aveva precedentemente fatto affidamento sulla “cultura e sul giudizio individuale” per prevenire conflitti di interessi, ma Miyaguchi ha ammesso che questo approccio era insufficiente. La fondazione ha lavorato alla politica formale per affrontare questi problemi e ne accelererà il completamento, con aggiornamenti che saranno presto condivisi. 

La sfida pubblica riguardante la Fondazione Ethereum suscita divulgazioni

La controversia è iniziata il 18 maggio quando Jordan Fish, un noto trader di criptovalute noto come Cobie, ha sfidato pubblicamente il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin riguardo alle implicazioni etiche del fatto che gli sviluppatori della Ethereum Foundation accettino significativi incentivi finanziari da progetti costruiti sulla rete Ethereum. Cobie ha specificamente indicato EigenLayer come un potenziale conflitto di interessi, mettendo in dubbio l'opportunità che gli sviluppatori della Ethereum Foundation diventino consulenti di tali progetti visti gli incentivi contrastanti.

In seguito alle osservazioni di Cobie, il ricercatore della Fondazione Ethereum Justin Drake ha rivelato il 19 maggio di ricoprire un ruolo consultivo presso EigenLayer e di aver ricevuto un incentivo significativo in token Eigen, del valore di milioni di dollari in un periodo di maturazione di tre anni. Questa divulgazione ha sollevato preoccupazioni sulla trasparenza e sui potenziali conflitti di interessi tra EigenLayer e la Fondazione Ethereum. Drake ha chiarito che questa informazione era pubblica dal 3 maggio e che il momento della sua divulgazione con il tweet di Cobie era casuale.

Il 21 maggio, anche un altro ricercatore della Ethereum Foundation, Dankrad Feist, ha rivelato il suo ruolo consultivo presso EigenLayer, ammettendo di aver ricevuto un numero significativo di token EIGEN. Nonostante il suo ruolo consultivo, Feist ha assicurato alla comunità che il suo coinvolgimento non avrebbe influenzato i suoi giudizi professionali o le sue posizioni sullo sviluppo di EigenLayer o dei progetti Ethereum correlati.

Queste informazioni hanno intensificato il controllo sui potenziali conflitti di interessi, in particolare per quanto riguarda i rischi sistemici che EigenLayer potrebbe comportare per Ethereum. EigenLayer è una piattaforma che consente agli utenti di depositare e "ri-staking" Ether da vari token di staking liquidi per proteggere reti di terze parti o servizi convalidati.

In quanto protocollo di restaking di livello 2 di Ethereum, EigenLayer consente agli operatori e ai validatori dei nodi Ethereum di guadagnare commissioni ristaking di Ether liquido ricevuto in cambio dello staking. Queste risorse possono quindi essere utilizzate su piattaforme EVM come Lido o per convalidare e proteggere altre reti, incluse sidechain o blockchain non EVM, picchettando effettivamente due volte le stesse risorse. Molti esperti di blockchain hanno espresso preoccupazione riguardo alla potenziale centralizzazione e al carico aggiuntivo imposto agli staker tramite l’esecuzione di servizi di restaking.

Fonte: DBnymn Ripristinare la fiducia attraverso politiche e azioni

Alla luce di queste preoccupazioni, sia Drake che Feist hanno adottato misure per mitigare eventuali conflitti percepiti. Drake si è impegnato a reinvestire o donare tutti i proventi del suo ruolo di consulenza a progetti benefici all'interno dell'ecosistema Ethereum e si è impegnato a recidere i legami con EigenLayer in caso di conflitti con gli interessi più ampi di Ethereum.

Feist ha sottolineato che la sua posizione consultiva era personale e indipendente dalle sue responsabilità presso la Fondazione Ethereum. Ha promesso di dare priorità alla decentralizzazione e alla gestione del rischio, esortando la comunità a ritenerlo responsabile per garantire che il suo ruolo consultivo non comprometta il suo lavoro sul protocollo principale di Ethereum.

L'introduzione di una politica sul conflitto di interessi da parte della Fondazione Ethereum riflette una mossa strategica per ripristinare la fiducia e garantire una governance etica all'interno della comunità. Miyaguchi si è impegnato a finalizzare e implementare rapidamente questa politica, promettendo futuri aggiornamenti per promuovere ulteriormente la trasparenza e la responsabilità mentre il panorama blockchain e criptovaluta continua ad evolversi. Questa iniziativa segna un passo fondamentale verso l’allineamento delle pratiche interne della fondazione con le sue responsabilità pubbliche e le aspettative della sua comunità globale di stakeholder.

Il post Le divulgazioni di EigenLayer richiedono una politica di conflitto di interessi presso la Fondazione Ethereum è apparso per la prima volta su Coinfomania.