Un giudice della corte federale del Texas si è pronunciato a favore della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti in un caso che coinvolge l'influencer cripto Ian Balina. La SEC ha accusato Balina di aver violato le leggi sui titoli in relazione all'ICO di Sparkster. La SEC ha affermato che Balina ha venduto titoli non registrati attraverso il suo pool Sparkster senza rivelare il compenso ricevuto. Balina ha negato di aver ricevuto il pagamento per la promozione dei token e ha sostenuto che non si trattava di titoli. Tuttavia, la corte si è pronunciata a favore della SEC, affermando che Balina aveva preso di mira gli investitori americani e violava le leggi sui titoli. La corte ha ritenuto che i gettoni soddisfacessero i criteri del test di Howey. Sebbene la SEC non sia riuscita a dimostrare una violazione della Sezione 7, la corte ha rifiutato di emettere un giudizio sommario a causa di incongruenze fattuali riguardanti gli accordi di compensazione. Questo caso evidenzia il controllo normativo affrontato dagli influencer nel settore delle criptovalute. Leggi altre notizie generate dall'intelligenza artificiale su: https://app.chaingpt.org/news