Oggi, Vitalik Buterin ha sbloccato e richiesto 845.205 token $STRK dal contratto Locked Token Grant della rete Ethereum Layer 2, StarkNet. Secondo Lookonchain, questi token hanno un valore di circa 1,07 milioni di dollari. Questi token STRK ed ETH erano dovuti all'investimento e al supporto di Vitalik per StarkNet. Questo portafoglio può essere visto come quello che aveva prima dell'acquisto dei token Ponzi.
vitalik.eth(@VitalikButerin) ha sbloccato e rivendicato 845.205 $STRK($1,07 milioni) 2 ore fa.https://t.co/jKAXTJMDLq pic.twitter.com/9nV0Azn5bh
— Lookonchain (@lookonchain) 24 maggio 2024
Il primo investimento in StarkNet di Vitalik viene ripagato con uno sblocco di 1,07 milioni di dollari
I gettoni sbloccati simboleggiano un generoso ritorno sul contributo di Vitalik. La sua decisione di unirsi a StarkNET in una fase iniziale si sta già rivelando astuta, poiché il valore dei token STRK è in continua crescita. Questo sblocco da 1,07 milioni di dollari potrebbe essere solo l'inizio di una serie di ricompense finanziarie derivanti dal suo investimento in StarkNET.
La mossa di Vitalik indica che le reti Layer 2 saranno fondamentali per migliorare la scalabilità e la funzionalità complessiva di Ethereum. Poiché Ethereum continua a svilupparsi, diventando sempre più grande, le soluzioni di livello 2 come StarkNET sono sempre più importanti per gestire la capacità della rete e offrire agli utenti un'esperienza migliore.
Lo sblocco di Vitalik da 1,07 milioni di dollari, del valore di $STRK, evidenzia il successo iniziale degli investimenti
Il suo significativo sblocco di questo, non solo conferma il pensiero originale di Vitalik, ma sottolinea anche la seconda fase della blockchain Layer 2 affinché tutti possano vederla. ricorda agli investitori quanto i primi investimenti in nuove tecnologie possano ripagare.
Vitalik Buterin ha mostrato ancora una volta la sua visione per l'industria blockchain. Nello StarkNet Locked Token Grant ha rilasciato 845.205 token STRK per un valore di 1,07 milioni di dollari. Questo successo è anche associato al suo primo investimento nelle soluzioni Ethereum Layer 2.