Con un cambiamento significativo, giovedì la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha approvato gli ETF spot sull’Ethereum, a seguito di un cambiamento nei sentimenti politici che ha influenzato la posizione dell’agenzia su questi strumenti finanziari.

Approvazione da parte della SEC degli ETF Spot su Ethereum

Si prevede che questa approvazione aprirà la strada a ulteriori vittorie per gli investitori e gli sviluppatori di asset digitali, secondo Matthew Sigel, responsabile della ricerca sugli asset digitali di VanEck.

Ha espresso ottimismo sul fatto che il miglioramento del panorama politico porterà a nuove leggi e sentenze dei tribunali che favoriscono gli investimenti in bitcoin, Ethereum e altri software blockchain. VanEck, insieme a BlackRock, Grayscale e Fidelity, è tra le aziende che hanno richiesto il diritto di emettere ETF spot su Ethereum.

Bitwise Invest ha sottolineato l'importanza della decisione della SEC, sottolineando che punta i riflettori su Ethereum, il secondo asset di criptovaluta più grande. Bitwise ha anche ottenuto l'approvazione di una richiesta di ETF Ethereum spot.

Prospettive e risposte del settore

Prima di questa settimana, era diffusa la convinzione che gli ETF spot su Ethereum non avrebbero ottenuto l’approvazione della SEC nonostante il recente successo degli ETF spot su bitcoin, lanciati a gennaio e da allora hanno attirato miliardi di dollari in investimenti. Istituzioni finanziarie tradizionali come BlackRock e Fidelity hanno emesso questi ETF spot su bitcoin, attirando centinaia di investitori istituzionali.

Il Chief Legal Officer di Coinbase, Paul Grewal, ha dichiarato che l'approvazione della SEC ha confermato la convinzione di lunga data all'interno della comunità cripto che Ethereum sia una merce. Ha sottolineato la natura senza precedenti degli eventi della settimana, sottolineando che Ethereum è stato costantemente visto come una merce.

Sigel di VanEck è d'accordo con Grewal, sottolineando che le prove dimostrano che Ethereum è un bene decentralizzato piuttosto che un titolo. Ha citato la regolamentazione dei futures ETH della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), le dichiarazioni pubbliche dei funzionari della commissione e le sentenze dei tribunali federali come esempi di riconoscimento dello status di Ethereum come merce.

Consensys, un produttore di applicazioni decentralizzate di Ethereum, ha fatto eco a questi sentimenti ma ha criticato l'approccio incoerente della SEC alle risorse digitali. Hanno riconosciuto l’approvazione degli ETF spot sull’ETH come un passo positivo, ma hanno descritto il processo decisionale della SEC come ad hoc e ingiusto, evidenziando le sfide normative affrontate dal mercato degli asset digitali. 

Impatti più ampi e reazioni del mercato

Greg Moritz, cofondatore e COO di Alt Tab Capitals, ha affermato che le approvazioni amplieranno l'esposizione degli investitori agli investimenti legati alle criptovalute. Ha sottolineato l’elevata domanda di risorse digitali e ha osservato che l’accesso è stato in gran parte limitato alle persone tecnicamente esperte o benestanti. La recente decisione normativa, secondo Moritz, indica progressi e la creazione di prodotti da parte di importanti istituti finanziari per soddisfare questa domanda.

L’annuncio dell’approvazione della SEC ha suscitato reazioni anche da parte dei professionisti che sostengono l’innovazione finanziaria. Julie Stitzel, Vice President of Policy di DCG, ha sottolineato che l’impegno dei politici sull’approvazione dell’ETF su Ethereum dimostra un sostegno bipartisan all’innovazione finanziaria, riflettendo la reattività dei legislatori alle preoccupazioni americane.

Inoltre, il voto della Camera di mercoledì, che ha approvato il Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act (FIT21) con 279 voti a favore e 136 contrari, è stato visto come una vittoria politica da molti sostenitori delle criptovalute. L'atto mira a conferire alla CFTC maggiore autorità e finanziamenti per supervisionare le criptovalute classificate come materie prime digitali.

Nonostante le notizie positive, giovedì diversi minatori di bitcoin e titoli adiacenti a bitcoin hanno subito un calo, in concomitanza con un calo più ampio del mercato azionario. Le azioni di Hut 8 hanno guidato il ribasso, perdendo il 10%, mentre Riot Platforms e Marathon Digital hanno registrato cali rispettivamente del 7,6% e del 5,5%. MicroStrategy, spesso considerata un proxy per bitcoin a causa delle sue partecipazioni significative, è scesa del 6,2%.

Passaggi procedurali e prospettive future

Affinché gli ETF spot su Ethereum possano iniziare a essere negoziati, la SEC doveva approvare il modulo 19b-4, seguito dall'efficacia delle dichiarazioni di registrazione S-1. Si prevede che questo processo comporterà più cicli di revisione tra la SEC e i potenziali emittenti, richiedendo potenzialmente settimane.

Inoltre, mercoledì scorso la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato uno storico disegno di legge sulla struttura del mercato delle criptovalute, la prima legislazione di questo tipo ad essere votata alla Camera. Il Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act (FIT21) mira a regolamentare il settore delle criptovalute in modo completo, con la Camera che ha votato 279 contro 136 a favore del disegno di legge guidato dai repubblicani.

Secondo Palmer, il cambiamento generale nel tono normativo dovrebbe rendere gli investitori istituzionali più a loro agio nell’acquistare criptovalute e strumenti correlati, comprese le azioni con esposizione a bitcoin. Al momento della pubblicazione, Ether è aumentato dell'1,2% nelle ultime 24 ore a 3.814 dollari, mentre Bitcoin è sceso del 2,9% a 67.506 dollari.

Il post Via libera agli ETF su Ethereum: la SEC approva otto richieste è apparso per la prima volta su Coinfomania.