Ben Zhou, CEO dell'exchange di criptovalute Bybit, ha recentemente risposto alle voci diffuse sulla sicurezza e sulla solvibilità della piattaforma.

Il 22 maggio, le speculazioni sulla stabilità finanziaria di Bybit si sono diffuse rapidamente sulla piattaforma di social media X, alimentate da meme che ricordavano l’incidente di FTX. I meme hanno portato alcuni utenti a scherzare sul ritiro dei propri fondi, mentre altri hanno cercato di comprendere più chiaramente la situazione.

L'origine delle voci

Le voci hanno avuto origine da quello che sembrava essere un errore in un grafico di prova delle riserve fornito da Arkham Intelligence. Questo grafico suggeriva in modo fuorviante che i portafogli di Bybit fossero stati prosciugati, sollevando preoccupazioni su un potenziale attacco informatico o insolvenza. Tuttavia, un esame più attento ha rivelato che i fondi erano rimasti intatti.

Fonte: s0y bo1

Il 23 maggio Bybit ha rilasciato una dichiarazione per dissipare queste voci. Zhou ha rassicurato gli utenti e la più ampia comunità crittografica sulla solida posizione finanziaria di Bybit. Ha sottolineato che la prova di riserva (PoR) aggiornata dell'exchange, che può essere visualizzata attraverso una dashboard Nansen, ha mostrato che Bybit detiene più di 11 miliardi di dollari in asset, superando significativamente i depositi dei clienti. Questa conferma mirava a sedare ogni timore e a garantire agli utenti che i loro fondi fossero al sicuro e che l’exchange non fosse a rischio di insolvenza.

In mezzo al crescente controllo degli scambi di criptovaluta a seguito di numerose violazioni della sicurezza di alto profilo e instabilità finanziarie, la rassicurazione di Zhou è stata cruciale. Il PoR di Bybit ha dimostrato che la piattaforma possiede più del 100% dei depositi degli utenti, garantendo di poter soddisfare tutte le richieste di prelievo. Tuttavia, è stato anche osservato che la divulgazione della piattaforma di analisi potrebbe non rappresentare un resoconto completo delle attività o delle riserve effettive di Bybit.

Nonostante la sua presenza internazionale e una base di utenti di 20 milioni, Bybit ha dovuto affrontare sfide normative in Europa. L’Autorité des Marchés Financiers (AMF), l’autorità di regolamentazione finanziaria francese, ha emesso un avvertimento agli investitori riguardo a Bybit che opera senza la dovuta autorizzazione.

Il patrimonio netto totale e l'allocazione dei token di Bybit. Fonte: Nansen

Bybit è stato inserito nella lista nera nel maggio 2022 per mancanza di una licenza DASP (Digital Asset Service Provider) in Francia, spingendo l'AMF a sollecitare gli investitori a salvaguardare i propri beni sulla piattaforma. Questo avvertimento era simile ai precedenti avvisi contro un altro scambio di criptovalute, Bitget, sottolineando le sfide normative in corso nel settore. 

Espansione di Bybit nei Paesi Bassi

Contrariamente ai problemi normativi in ​​Francia, Bybit ha ampliato la propria presenza nei Paesi Bassi. Il 28 marzo Bybit ha lanciato Bybit.nl, una nuova piattaforma di trading regolamentata specificatamente per gli utenti olandesi.

Questa piattaforma, sviluppata in collaborazione con SATOS, un'importante azienda olandese focalizzata su Bitcoin, offre opzioni di trading sicure ed efficienti. Gli utenti olandesi possono ora scambiare oltre 300 coppie di criptovalute, accedere a risorse educative e utilizzare strumenti di trading avanzati tramite Bybit.nl.

Il lancio di Bybit.nl è significativo per la strategia di Bybit volta a migliorare la conformità normativa e l’esperienza dell’utente. SATOS, supervisionato dalla Banca nazionale olandese, garantisce elevata sicurezza e affidabilità ai suoi utenti. Bybit.nl introduce anche funzionalità innovative come Web3 Wallet e Airdrop Arcade, arricchendo l'esperienza di trading all'interno dell'ecosistema Web3.

Bybit si impegna a fornire un supporto su misura alla comunità crittografica olandese, promuovendo la collaborazione e l'innovazione attraverso assistenza localizzata e iniziative comunitarie. Ben Zhou ha espresso il suo entusiasmo per il lancio, sottolineando l'impegno della piattaforma nel rispetto delle normative e nel miglioramento del servizio utente nei Paesi Bassi.

Questa mossa fa parte della più ampia strategia di Bybit volta a consolidare la propria presenza nei mercati regolamentati nel complesso panorama delle normative globali sulle criptovalute. Nel complesso, i recenti sviluppi di Bybit riflettono i suoi sforzi per affrontare le sfide normative, espandendo al contempo i propri servizi a nuove regioni.

La garanzia della sua stabilità finanziaria attraverso una prova di riserva aggiornata, insieme al lancio strategico di Bybit.nl, posiziona l'exchange per servire meglio la sua base di utenti globale mentre naviga nel contesto normativo in evoluzione.

Il post Bybit assicura gli utenti: il CEO smentisce le voci, le riserve azionarie sono apparse per la prima volta su Coinfomania.