Ieri Joe Biden si è dichiarato contrario alla legge sulle criptovalute “Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act” (FIT21) approvata negli USA dalla Camera dei Rappresentanti con un voto di 279-136.
Il Presidente degli Stati Uniti lascia intendere una protezione insufficiente nei confronti dei consumatori e nasconde potenziali lacune normative.
In ogni caso ha precisato che non si avvarrà del diritto di veto per bloccare la proposta di legge qualora dovesse passare anche al voto del Senato.
Vediamo tutti i dettagli di seguito.
La crypto bill FIT21 ottiene la maggioranza alla Camera americana: Joe Biden si dichiara contrario
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Ieri negli Stati Uniti il settore delle criptovalute ha ottenuto una vittoria senza precedenti sul piano legislativo del Paese, che potrebbe cambiare definitivamente l’approccio ai mercati degli asset digitali e alle attività crittografiche.
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La Camera dei Rappresentanti americana, con uno storico voto di 279 membri favorevoli contro 136 contrari (e 20 astenuti), ha approvato il disegno di legge “Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act”, noto anche con l’acronimo FIT21, seppur senza il simpatia del presidente Joe Biden.
FIT21 supera la Camera 279 – 136 
Voti favorevoli alla Camera dei Democratici: 71.
Si tratta di un numero *enorme* di democratici eletti che votano "sfiducia" nell'attuale SEC e inviano un messaggio all'amministrazione Biden che "anti-criptovaluta" è una piattaforma perdente quest'anno. pic.twitter.com/zmlD1VRQfF
— Jake Chervinsky (@jchervinsky) 22 maggio 2024
Ciò che più sorprende di questo risultato è che tra i 279 elettori favorevoli a FIT21, ben 71 appartengono al ramo democratico (con 208 repubblicani), da sempre contrario al mondo crypto e all’applicazione di leggi che potrebbero sostenere la crescita del settore.
Si tratta di un chiaro segnale di inversione di pensiero politico, con i sostenitori democratici che esprimono dissenso nei confronti di quanto portato avanti in questo campo dall’amministrazione Biden e dalla SEC.
A questo proposito riportiamo le parole del rappresentante democratico Josh Gottheimer che, in relazione al disegno di legge, ha affermato: “Abbiamo bisogno di regole della strada”, facendo seguito al commento di Maxine Waters (D-Calif.) che ha definito il FIT21 come “una legislazione ben pensata, ponderata e bipartisan”
Tra i sostenitori della legge troviamo anche l'ex presidente della Camera dei Rappresentanti Nancy Pelosi, nota per i suoi investimenti molto attivi nel mercato azionario statunitense.
Non sono mancati ovviamente anche gli oppositori, come il deputato Brad Sherman, che nel suo intervento ha spiegato come la nuova legge potrebbe favorire un concorrente del dollaro americano “utilizzato dai peggiori criminali del mondo”.
SOLO ENTRO: 
Il deputato Brad Sherman afferma che l'approvazione della legge sulle criptovalute FIT21 sta creando un concorrente del dollaro americano "utilizzato dai peggiori criminali del mondo". pic.twitter.com/uFgveFMYEJ
– Watcher.Guru (@WatcherGuru) 22 maggio 2024
In ogni caso, la nuova legge sulle criptovalute non è ancora entrata in vigore e dovrà essere sottoposta al voto del Senato, che rappresenta la parte alta del Congresso degli Stati Uniti a Washington.
Proprio il Senato rappresenta l’ostacolo più difficile da superare, in quanto non esiste una legge di controparte e le commissioni necessarie non hanno svolto lo stesso livello di lavoro sul modello bull and bear delle criptovalute.
Gli Stati Uniti sono rimasti indietro rispetto ad altre giurisdizioni globali nello stabilire regolamenti crittografici e, nonostante la vittoria storica di ieri alla Camera, l’implementazione del FIT21 è tutt’altro che completa.
Le probabilità di un'approvazione anche al Senato restano ancora molto basse.
Biden non eserciterà il diritto di veto se la legge passerà anche al Senato
Dopo il passaggio alla Camera del disegno di legge crypto FIT21, Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha espresso la propria contrarietà alla proposta, dichiarando quanto segue in un comunicato stampa della Casa Bianca:
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“L’Amministrazione è ansiosa di lavorare con il Congresso per garantire un quadro normativo completo ed equilibrato per le risorse digitali, basandosi sulle autorità esistenti, che promuoverà lo sviluppo responsabile delle risorse digitali e l’innovazione dei pagamenti e aiuterà a rafforzare la leadership degli Stati Uniti nel mercato finanziario globale. sistema. L’H.R. 4763 nella sua forma attuale non dispone di protezioni sufficienti per i consumatori e gli investitori impegnati in determinate transazioni di asset digitali”.
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Le critiche di Biden seguono le preoccupazioni rese noto dal commissario della Securities and Exchange Commission Gary Gensler, che nella giornata di ieri prima del voto alla Camera aveva pubblicato la sua dichiarazione di opposizione alla legislazione, affermando che avrebbe danneggiato gli sforzi dell’autorità di regolamentazione per sorvegliare i mercati dei capitali tradizionali e i mercati crittografici.
In effetti, il Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act istituirebbe un regime per regolamentare i mercati delle criptovalute statunitensi, prevedendo la tutela dei consumatori, l’istituzione della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) come principale regolatore degli asset digitali e definirebbe più chiaramente definire cosa rende un token crittografico un titolo o una merce.
Chi si sente particolarmente coinvolto nella questione dei “security token” (da sempre affidata all’incapacità della SEC), come il co-fondatore di Ripple Brad Garlinghouse, festeggia dopo i risultati di ieri.
Beh, questo è sicuramente invecchiato bene!
Oggi più che mai stiamo vedendo quale responsabilità politica abbia rappresentato Gensler per l’amministrazione Biden.
È il motivo per cui abbiamo visto 71 democratici attraversare la navata e sostenere FIT21.
Abbiamo appena iniziato! https://t.co/Ff6x78mgax
– Brad Garlinghouse (@bgarlinghouse) 22 maggio 2024
Il mercato delle criptovalute è noto per i suoi cicli di bull e bear. Durante i periodi di bull, i prezzi tendono a salire rapidamente, mentre nei periodi di bear, i prezzi possono scendere altrettanto velocemente.
Come accennato in precedenza, il disegno di legge passerà ora al Senato sperando in una svolta e in un'approvazione anche in questa sede.
Il passaggio alla Camera con 71 democratici segna infatti un punto di svolta per la regolamentazione del settore delle criptovalute, che potrebbe avere un seguito in futuro.
L’amministrazione Biden ha poi affermato che, se il FIT21 passasse davvero al Senato, il presidente non eserciterebbe il diritto di veto che potrebbe potenzialmente rimandare il disegno di legge al Congresso.
A differenza di quanto fatto di recente con un altro disegno di legge che mirava a ribaltare le controverse linee guida contabili della SEC, in cui Biden ha utilizzato il suo potere di veto, in questo caso non si opporrà in alcun modo se democratici e repubblicani dovessero raggiungere un accordo legislativo.
RIALZISTA per l'intero settore!
SOLO ENTRO: Il presidente Biden non porrà il veto alla legge sulle criptovalute FIT21 se approvata oggi. pic.twitter.com/5Pbkw3WTlx
– Watcher.Guru (@WatcherGuru) 22 maggio 2024