• I protocolli Oracle colmano il divario tra blockchain e dati del mondo reale, migliorando la funzionalità delle applicazioni decentralizzate.

  • Flare Network integra le funzionalità Oracle direttamente nella sua blockchain, fornendo un ambiente robusto per contratti intelligenti avanzati.

  • Arthur Hayes evidenzia la concorrenza tra i principali protocolli Oracle, sottolineando il potenziale di Flare di rivoluzionare il settore.

La tecnologia Blockchain, nota per la sua natura decentralizzata, si basa su dati accurati e affidabili. Tuttavia, per sfruttare appieno il suo potenziale, le applicazioni blockchain richiedono informazioni provenienti dal mondo reale, dati generalmente non disponibili sulla blockchain stessa. I protocolli Oracle forniscono una soluzione a questa sfida, fungendo da collegamento critico tra i dati off-chain e on-chain.

Cosa sono i protocolli Oracle?

I protocolli Oracle sono sistemi software specializzati che fungono da intermediari tra le reti blockchain e le fonti di dati esterne. Consentono alle applicazioni blockchain di utilizzare dati del mondo reale, il che è essenziale affinché le applicazioni decentralizzate (dApp) funzionino in modo efficace. Senza oracoli, le blockchain rimarrebbero isolate e incapaci di accedere alle informazioni esterne necessarie per varie applicazioni.

Gli oracoli recuperano, verificano e trasmettono dati da fonti esterne alla blockchain in modo sicuro e affidabile. Questo processo è fondamentale per i contratti intelligenti, che dipendono da dati accurati e tempestivi per funzionare correttamente. Ad esempio, gli oracoli possono fornire feed di prezzi in tempo reale dai mercati tradizionali alle piattaforme di finanza decentralizzata (DeFi), abilitando servizi come prestiti, prestiti e scambi basati su dati di mercato aggiornati.

Inoltre, i protocolli Oracle consentono alle dApp di prendere decisioni informate basate su eventi del mondo reale. Che si tratti di monitorare le condizioni delle merci in una catena di approvvigionamento, di determinare l'esito di un evento sportivo per una piattaforma di scommesse o di attivare una polizza assicurativa in base alle condizioni meteorologiche, gli oracoli collegano la tecnologia blockchain con i dati del mondo reale, migliorando l'applicazione pratica e l'efficacia di dApp.

Come gli Oracle collegano i dati on-chain e off-chain

Gli oracoli facilitano un flusso continuo di informazioni tra ambienti blockchain e fonti di dati esterne. Il processo inizia con una fonte fuori catena, come un'API Web, un database o un sensore in un dispositivo connesso. L'oracolo recupera questi dati e ne verifica l'accuratezza e l'affidabilità attraverso più fasi per ridurre al minimo il rischio di manipolazione o errori.

Nelle reti Oracle decentralizzate come Chainlink, questo processo di verifica prevede la raccolta e il controllo incrociato degli stessi dati da più nodi. Questi nodi confrontano i loro risultati e raggiungono un consenso prima che i dati verificati vengano trasmessi alla blockchain. Gli incentivi finanziari, come gli schemi di staking e di ricompensa, allineano gli interessi degli operatori dei nodi con l’accuratezza dei dati che forniscono.

I dati confermati vengono quindi trasmessi alla blockchain, dove possono essere utilizzati da contratti intelligenti e altre dApp. Questo processo di inoltro spesso include misure di sicurezza aggiuntive per garantire che i dati rimangano intatti. I metodi crittografici possono proteggere i dati durante la trasmissione e le tecniche di timestamp garantiscono che i dati siano aggiornati e pertinenti.

La precisione e l’integrità dei dati sono fondamentali in questo processo. L’affidabilità degli smart contract e delle dApp dipende dalla correttezza dei dati che utilizzano. Informazioni errate o obsolete provenienti da un oracolo possono portare a esecuzioni errate di contratti, perdite finanziarie o altri risultati imprevisti. Pertanto, gli oracoli utilizzano metodi rigorosi per recuperare, verificare e trasmettere dati, garantendo che le applicazioni blockchain funzionino come previsto e prendano decisioni valide basate sui dati più accurati.

Come Flare Network utilizza la tecnologia Oracle

Flare Network è un protocollo che integra la tecnologia del contratto intelligente con le funzionalità Oracle. A differenza degli oracoli tradizionali che forniscono dati alle blockchain, Flare incorpora queste funzionalità direttamente nella sua architettura blockchain. Questa integrazione crea un ambiente solido per la creazione e la gestione di contratti intelligenti con dati affidabili.

L’approccio di Flare coinvolge validatori all’interno della sua rete che sono responsabili di ottenere e verificare dati esterni, garantire l’integrità della rete e guadagnare ricompense per i loro contributi. I componenti chiave di Flare includono Flare Time Series Oracle (FTSO) e Data Connector. Il Data Connector consente a Flare di accedere ai dati da varie fonti esterne, tra cui altre blockchain e servizi online, mentre il FTSO gestisce dati sensibili al fattore tempo, che sono cruciali per le applicazioni che necessitano di informazioni in tempo reale.

Offrendo queste funzionalità integrate, Flare facilita lo sviluppo di contratti intelligenti avanzati e versatili. La capacità della rete di raccogliere ed elaborare flussi di dati provenienti da più fonti garantisce l’accuratezza e la tempestività delle informazioni disponibili, favorendo la creazione di applicazioni che dipendono da dati precisi e aggiornati senza costi aggiuntivi.

Approfondimenti da Arthur Hayes

Arthur Hayes, nel suo articolo "Igniting the Oracle Wars: Keep an Eye on Flare", discute la competizione tra i principali protocolli Oracle: Chainlink, Pyth e Flare. Man mano che le applicazioni blockchain diventano più complesse, aumenta l’importanza degli oracoli, rendendo questa competizione fondamentale.

Chainlink, leader del settore, beneficia di una solida rete e di ampie integrazioni. Tuttavia, deve affrontare sfide legate alla velocità e alla gestione di grandi volumi di dati, nonché alla gestione centralizzata del feed dei prezzi. Pyth eccelle nel fornire aggiornamenti rapidi e precisi dei prezzi, particolarmente utili per le applicazioni finanziarie.

Flare combina i punti di forza di Chainlink e Pyth, offrendo funzionalità uniche come Data Connector e FTSO. Questa integrazione collega direttamente i servizi Oracle con la sua piattaforma di contratti intelligenti, consentendo a Flare di generare entrate sia dai servizi dati che dai contratti intelligenti. Hayes prevede che il protocollo che meglio gestirà le sfide future, come la gestione di grandi set di dati per le applicazioni di intelligenza artificiale, dominerà le “Guerre di Oracle”. Sebbene Chainlink sia attualmente al comando, l’approccio innovativo di Flare e l’ecosistema in espansione lo posizionano come un formidabile concorrente.

Conclusione

I protocolli Oracle sono essenziali nell’ecosistema blockchain. Consentono ai contratti intelligenti di utilizzare dati del mondo reale, migliorando così la flessibilità e l’utilità delle applicazioni decentralizzate. Poiché la tecnologia blockchain continua ad evolversi, gli Oracle svolgeranno un ruolo cruciale nel supportare applicazioni più sofisticate e diversificate. Rimanere al passo con i progressi della tecnologia Oracle è fondamentale, soprattutto con i protocolli emergenti come Flare che hanno il potenziale per trasformare il settore e promuovere nuove innovazioni.

Il post Protocolli Oracle: colmare il divario tra Blockchain e mondo reale è apparso per la prima volta su Coin Edition.