Secondo un rapporto di Bitrefill, gli utenti di criptovalute hanno speso oltre 135.000 dollari in diverse criptovalute in pizze negli ultimi 12 mesi.

L'analisi completa dei dati interni sulle vendite di buoni regalo per pizza mostra che gli utenti hanno acquistato 3.941 pizze con criptovalute. Bitcoin (BTC) insieme a Lightening Network continuano a dominare la scena con una quota del 23,8% sul totale delle vendite di pizza legate alle criptovalute.

Secondo il rapporto Bitrefill, Ethereum (ETH) è al secondo posto con una quota del 20,5% negli ordini di pizza. USDT, la più grande stablecoin con una capitalizzazione di mercato di 111 miliardi di dollari, detiene una quota del 6,8% del totale delle pizze acquistate in criptovaluta in tutto il mondo.

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Secondo Bitrefill, la catena di ristoranti Domino's Pizza è in testa alla classifica con 3.012 ordini di pizza con criptovalute nell'ultimo anno. Papa John's e Pizza Hut sono al secondo e al terzo posto con rispettivamente 473 e 173 acquisti di questo tipo.

Ecco i primi cinque stati degli Stati Uniti per ordini di pizza in criptovaluta, secondo l'analisi di Bitrefill:

  • California con 266 transazioni.

  • Texas con 211 transazioni.

  • Florida con 161 transazioni.

  • New York con 141 transazioni.

  • Washington con 136 transazioni.

Il report di Bitrefill arriva mentre la comunità crypto celebra il famoso Bitcoin Pizza Day. Il 22 maggio 2010, uno sviluppatore e miner di Bitcoin, Laszlo Hanyecz, acquistò due pizze Papa John's per 10.000 BTC, che all'epoca valevano circa 41 $.

Questa è stata la prima transazione Bitcoin reale documentata e la comunità Bitcoin ha celebrato il 22 maggio come Bitcoin Pizza Day.

Oggi i Bitcoin di Hanyecz varrebbero più di 700 milioni di dollari.

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