Six Spot Ethereum ETF Applicants Have Filed Amended 19b-4 for Upcoming Approval

COINCU · 2024-05-22T08:53:08.000Z

Key Points: Six spot Ethereum ETF applicants, including Fidelity and ARK Invest, amended filings to exclude staking provisions after SEC feedback. Experts believe removing staking boosts Ethereum’s legitimacy and staking returns. Six proposed spot Ethereum ETF applicants have updated filings in response to comments from the Securities and Exchange Commission in the eleventh hour. Read more: What Is A Spot Ethereum ETF? How Important Is The New Ether ETF? Spot Ethereum ETF Applicants Are Actively Preparing for SEC Approval In total, the spot Ethereum ETF applicants include VanEck, Fidelity, Franklin Templeton, ARK Invest, Grayscale, and Invesco Galaxy. Such amendments filed with the Cboe exchange include the changes in response to the SEC's concerns and notably remove staking on the Ethereum blockchain for possible ETFs. Fidelity, Franklin Templeton, and ARK 21Shares specifically removed clauses on the validation of Ethereum proof-of-stake from their proposals. In its revised filing, Fidelity emphasized that neither the Trust nor its related parties would stake in the cryptocurrency. Grayscale also made the same statement in its proxy, removing the staking provisions. Industry Experts Praise Removal of Staking Provisions Such changes would be made to satisfy SEC requirements. Adam Cochran, a partner at Cinneamhain Ventures, and Ryan Berckmans, an investor in Ethereum, both noted that removing staking could help the overall Ethereum ecosystem by increasing the staking returns and legitimacy of Ethereum without adding risks associated with an ETF. The Cboe exchange posted these revised 19b-4 filings in a 25-minute window on May 21, according to Bloomberg ETF analyst James Seyffart. While the revised filings are a step toward launching, the ETFs still cannot launch until the SEC also approves the corresponding S-1 registration statements. Seyffart noted further that the road to the approval remains long, with revisions still needed for the S-1 forms. Although the 19b-4 forms might get approved as soon as Thursday, coinciding with VanEck and Cboe's deadline, the SEC's position on staking has led to strategic changes by the applicants for the spot Ethereum ETF. According to Bloomberg ETF analyst Eric Balchunas, the SEC's aversion to allowing staking in ETFs is due to political reasons, pointing out a complex regulatory environment for these financial instruments. DISCLAIMER: The information on this website is provided as general market commentary and does not constitute investment advice. We encourage you to do your own research before investing.

Punti chiave:
Sei richiedenti spot dell'ETF sull'Ethereum, tra cui Fidelity e ARK Invest, hanno modificato i documenti per escludere le disposizioni sullo staking dopo il feedback della SEC.
Gli esperti ritengono che la rimozione dello staking aumenti la legittimità di Ethereum e i rendimenti dello staking.
Sei candidati all'ETF spot su Ethereum hanno aggiornato i documenti in risposta ai commenti della Securities and Exchange Commission dell'undicesima ora.
Per saperne di più: Cos'è un ETF Spot su Ethereum? Quanto è importante il nuovo ETF sull'Ether?
I candidati all'ETF Spot Ethereum si stanno preparando attivamente per l'approvazione della SEC
In totale, i richiedenti spot dell'ETF Ethereum includono VanEck, Fidelity, Franklin Templeton, ARK Invest, Grayscale e Invesco Galaxy. Tali modifiche depositate presso l'exchange Cboe includono modifiche in risposta alle preoccupazioni della SEC e in particolare rimuovono lo staking sulla blockchain di Ethereum per possibili ETF.
Fidelity, Franklin Templeton e ARK 21Shares hanno specificamente rimosso le clausole sulla convalida della prova di partecipazione di Ethereum dalle loro proposte. Nel suo documento rivisto, Fidelity ha sottolineato che né il Trust né le sue parti correlate avrebbero investito nella criptovaluta. Anche Grayscale ha fatto la stessa dichiarazione nella sua delega, rimuovendo le disposizioni sullo staking.
Gli esperti del settore lodano la rimozione delle disposizioni sullo staking
Tali modifiche verrebbero apportate per soddisfare i requisiti della SEC. Adam Cochran, partner di Cinneamhain Ventures, e Ryan Berckmans, un investitore in Ethereum, hanno entrambi osservato che la rimozione dello staking potrebbe aiutare l'ecosistema generale di Ethereum aumentando i rendimenti dello staking e la legittimità di Ethereum senza aggiungere rischi associati a un ETF.
Secondo l’analista di Bloomberg ETF James Seyffart, la borsa Cboe ha pubblicato questi documenti 19b-4 rivisti in una finestra di 25 minuti il ​​21 maggio. Sebbene i documenti aggiornati rappresentino un passo avanti verso il lancio, gli ETF non potranno ancora essere lanciati finché la SEC non avrà approvato anche le corrispondenti dichiarazioni di registrazione S-1. Seyffart ha inoltre osservato che la strada verso l'approvazione rimane lunga, con revisioni ancora necessarie per i moduli S-1.
Anche se i moduli 19b-4 potrebbero essere approvati già giovedì, in coincidenza con la scadenza di VanEck e Cboe, la posizione della SEC sullo staking ha portato a cambiamenti strategici da parte dei richiedenti per l'ETF spot sull'Ethereum. Secondo l'analista ETF di Bloomberg Eric Balchunas, l'avversione della SEC a consentire la partecipazione negli ETF è dovuta a ragioni politiche, che sottolineano un contesto normativo complesso per questi strumenti finanziari.
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