Secondo un ultimo rapporto di Glassnode, il mercato Bitcoin si sta raffreddando dopo diversi mesi di intensa pressione distributiva. Anche se gli IDE effettivi rimangono relativamente bassi, lo spostamento della pressione sul lato delle vendite, abbinato alla ridotta volatilità, aumenta la probabilità di un ampio cambiamento all’orizzonte.

I mercati#Bitcoinhanno subito un raffreddamento dopo diversi mesi di intensa pressione distributiva. Sebbene gli afflussi di capitale rimangano modesti, l'alleggerimento del lato vendite e la compressione della volatilità suggeriscono che una mossa più grande potrebbe essere all'orizzonte. Scopri di più nell'ultima settimana... pic.twitter.com/VudlMGElPr

– glassnode (@glassnode) 21 maggio 2024

Il limite realizzato indica un rallentamento negli afflussi di nuovi capitali

In termini semplici, i mercati Bitcoin elevati sono soggetti a pressioni dal lato delle vendite, poiché livelli di prezzo elevati spingono i detentori a lungo termine a vendere parte delle loro criptovalute. Ciò è avvenuto a marzo e aprile, quando gli investitori a lungo termine hanno venduto monete per soddisfare la nuova domanda, riducendo quindi l'offerta Last Active per 1 e 2 anni.

Tuttavia, l’offerta detenuta dagli investitori che detengono Bitcoin da oltre tre anni è in aumento, il che suggerisce che sono disposti ad aspettare un prezzo più alto. Secondo le statistiche attuali, negli ultimi due anni oltre il 50% di tutti i Bitcoin non si è spostato sulla catena.

L'indicatore di spesa binaria dei detentori a lungo termine, che descrive la pressione distributiva degli HODLer, ha osservato una significativa riduzione dell'offerta di LTH a marzo, quando Bitcoin ha raggiunto la soglia dei 73.000 dollari. Negli ultimi anni, questo tipo di pressione distributiva è stata notevolmente ridotta, dando al mercato più spazio di movimento e meno resistenza.

D’altra parte, il calo di LTH è stato associato a un aumento dell’offerta di STH, che sono nuovi entranti nel mercato. Questa differenza relativa tra l’offerta di LTH e STH indica il rallentamento della pressione distributiva tra gli investitori maturi. La metrica della vivacità mostra anche questo cambiamento in cui la rete Bitcoin crea più monete ogni giorno di quante ne distrugge.

Il mercato Bitcoin analizza la recente distribuzione dell’offerta

Dal lato della domanda, il Realized Cap è una metrica esclusiva dell'analisi on-chain che denota la liquidità aggregata in USD immagazzinata in Bitcoin. Attualmente è stimato a 574 miliardi di dollari; il Realised Cap significa che il ritmo con cui i nuovi capitali affluiscono verso i paesi in via di sviluppo è rallentato.

Questo dopo che il mercato ha digerito l'ultima offerta distribuita di recente, con il tasso di variazione giornaliero del tetto realizzato come indicatore degli afflussi di capitale. Resta comunque un mercato con aree di profitto positive che si sta gradualmente spostando verso l’equilibrio.

Infine, il parametro URPD, che misura la vicinanza di altre monete al prezzo corrente, rivela un forte supporto leggermente al di sotto dell’attuale prezzo spot con il 15,9% dell’offerta totale mantenuta a questi prezzi. D’altro canto, solo l’1,1% dell’offerta circolante è superiore all’attuale prezzo spot, il che significa che c’è molto margine di rialzo per la determinazione del prezzo nel caso in cui la domanda persista per un periodo prolungato.