I prodotti di investimento in asset digitali hanno registrato un afflusso significativo di 932 milioni di dollari per la seconda settimana consecutiva, innescato principalmente dall’anticipazione dei tagli dei tassi di interesse. Questo notevole aumento dell’afflusso di capitali è stato osservato prevalentemente negli ultimi tre giorni di negoziazione, che hanno rappresentato l’89% dell’afflusso settimanale totale, a seguito di un rapporto che indicava dati dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) inferiori alle aspettative.

Nonostante questo aumento, il volume degli scambi settimanali è rimasto notevolmente inferiore a 10,5 miliardi di dollari rispetto ai 40 miliardi di dollari di marzo, riflettendo una ricalibrazione dei prezzi del Bitcoin strettamente legata alle aspettative sui tassi di interesse.

Dinamiche regionali e interesse istituzionale

Le statistiche di CoinShares mostrano che gli Stati Uniti sono emersi come attore dominante, con un afflusso impressionante di 1,002 miliardi di dollari. In una svolta significativa degli eventi, Grayscale Investments ha assistito ai suoi primi afflussi da gennaio, per un totale di 18 milioni di dollari, un cambiamento notevole dopo aver subito deflussi di 16,6 miliardi di dollari innescati dal lancio del suo fondo quotato in borsa (ETF). In Europa, anche Svizzera e Germania hanno registrato afflussi modesti, rispettivamente di 27 milioni di dollari e 4,2 milioni di dollari. Tuttavia, i mercati di Hong Kong e Canada hanno subito deflussi, perdendo rispettivamente 83 e 17 milioni di dollari.

Bitcoin ha guidato la carica con afflussi sostanziali pari a 942 milioni di dollari, mentre le posizioni che scommettono contro Bitcoin hanno registrato un’attività trascurabile, indicando un sentimento rialzista degli investitori. Tra le altcoin, Solana, Chainlink e Cardano sono stati i principali beneficiari, con afflussi rispettivamente di 4,9 milioni di dollari, 3,7 milioni di dollari e 1,9 milioni di dollari. Al contrario, Ethereum ha dovuto affrontare una settimana difficile, con deflussi di 23 milioni di dollari a causa delle continue preoccupazioni sulla potenziale approvazione di un ETF spot da parte della Securities and Exchange Commission (SEC).

Il settore blockchain in generale ha continuato ad affrontare sfide, con i fondi azionari legati alla tecnologia blockchain che hanno registrato deflussi per la 14a settimana su 20 quest’anno, per un totale di 512 milioni di dollari di deflussi da inizio anno. Questa tendenza sottolinea l’approccio cauto degli investitori in un contesto di incertezze normative e volatilità del mercato.