Bitcoin atm crypto

Da dieci mesi sono in costante crescita i crypto ATM, che permettono di acquistare Bitcoin pagando ad esempio in contanti con banconote fisiche.

Lo rivela un'analisi di AltIndex che evidenzia come dal luglio dello scorso anno siano aumentate di 5.600 unità in tutto il mondo.

Novità Bitcoin: il ruolo dei crypto ATM

I Crypto ATM sono sportelli automatici, molto simili a quelli bancari, che consentono la compravendita di Bitcoin e criptovalute.

Sono in circolazione ormai da diversi anni, tanto che CoinAtmRadar li monitora da quasi undici anni, e sono comunemente considerati il ​​modo più sicuro per convertire la valuta fiat in criptovaluta.

Possono anche essere utilizzati, d'altro canto, per convertire le criptovalute in valute fiat, ma non tutti offrono questo servizio.

Inoltre, non supportano tutte le criptovalute, ma solo le principali, tra cui ovviamente Bitcoin.

Se nei primi anni della loro diffusione consentivano anche acquisti anonimi, cioè senza KYC, questa tipologia di acquisto è stata resa illegale in molti Paesi, e così da qualche tempo consentono l’acquisto e la vendita di criptovalute in contanti solo previa registrazione e verifica dell’identità dell’utente.

L'ascesa degli sportelli bancomat Bitcoin

Nella prima metà del 2023 si è registrato un forte calo degli ATM per criptovalute, sia a causa del mercato ribassista del 2022, sia soprattutto a causa delle nuove leggi che hanno costretto molte aziende a rimuovere quelli privi di KYC.

Dopo aver raggiunto il picco a dicembre 2022, con oltre 39.000 installati e mappati in tutto il mondo, sono scesi a 32.000 a luglio dell'anno scorso, con circa 7.000 bancomat per criptovalute chiusi nel giro di sette mesi.

Da allora, però, si è innescato un processo di crescita continua, che dura ormai da dieci mesi consecutivi, riportando il numero a oltre 37.000. Il record di dicembre 2022 è ancora un po' lontano, ma è allo stesso livello di aprile 2022.

Inoltre, dal picco di dicembre 2022, ne mancano solo 1.600.

Da notare che alla fine del 2020, all'inizio dell'ultimo grande rialzo, non superano i 12.000.

Secondo AltIndex, la rinnovata popolarità degli sportelli bancomat per criptovalute è dovuta all'andamento impressionante dei prezzi delle criptovalute nel 2024.

Il mercato degli ATM crittografici

Si noti che la crescita degli ultimi dieci mesi è stata trainata dagli Stati Uniti.

Gli Stati Uniti sono sempre stati il ​​Paese con il più alto numero di crypto ATM, tanto che dei 37.000 attualmente mappati, ce ne sono quasi 31.000. Quindi, oltre l'80% di tutti i crypto ATM del mondo sono installati negli USA.

Inoltre, oltre il 75% di tutti i nuovi dispositivi installati negli ultimi dieci mesi sono stati collocati nelle città degli Stati Uniti, tanto che il numero totale di bancomat per criptovalute negli USA è salito da 26.800 a quasi 31.000.

Sorprende il dato decisamente più basso in Europa (1.600), che è diciannove volte inferiore a quello degli USA. Inoltre, in Europa ne sono state installate solo 156 negli ultimi mesi, mentre in Asia sono addirittura diminuite di 350 unità.

È ovvio che questi sportelli bancomat sono più comunemente utilizzati laddove vi è un maggiore utilizzo di denaro contante sotto forma di banconote cartacee e dove le normative di legge ne facilitano l'installazione e la gestione.

Vale la pena notare che il 70% di tutti gli sportelli bancomat per criptovalute nel mondo appartengono a soli dieci operatori, mentre il restante 30% appartiene ad altri 474 operatori. Il singolo operatore più grande al mondo è Bitcoin Depot, che da solo detiene una quota di mercato del 20% e più di 7.500 sportelli bancomat.

Il secondo operatore è Coinflip, con una quota di mercato del 13%, seguito da Bitstop, RockItCoin e Athena Bitcoin (6%).

Ciò rende il settore degli ATM per criptovalute decisamente competitivo.

I dati più recenti

Il 2024 è stato un anno molto positivo per Bitcoin e per gli ATM di criptovalute.

L'aumento dei prezzi delle criptovalute ha stimolato la domanda di questi sportelli automatici, dopo un 2023 difficile in cui il loro numero è tornato ai livelli del 2021.

Il mese più difficile è stato proprio luglio 2023, quando in un solo mese gli ATM per criptovalute sono diminuiti di oltre 4.000 unità in tutto il mondo.

Basti pensare che all'epoca in tutta la Gran Bretagna c'erano solo dieci bancomat per criptovalute, con una riduzione di oltre l'88%, rispetto a prima che ce ne fossero più di 80.

Da allora, tuttavia, la tendenza si è invertita, con un aumento che sembra continuare anche adesso.

Il mese con il numero più alto di nuove macchine installate è stato settembre 2023, con circa 1.000 nuovi crypto ATM. Il mese successivo, l'aumento è stato simile.

Poiché negli ultimi mesi il ritmo con cui stanno aumentando è diminuito, è possibile che settembre e ottobre 2023 siano stati una sorta di reazione al luglio nero dello stesso anno.

Questi numeri non tengono conto anche degli scambi di criptovalute in valute legali digitali che avvengono sugli exchange, anch'essi in aumento.

In realtà riguardano quasi esclusivamente gli scambi di denaro contante, poiché gli sportelli bancomat per criptovalute tendono ad avere commissioni più elevate rispetto agli scambi online, che pertanto sono preferiti quando possibile.

Gli sportelli bancomat per criptovalute, d'altro canto, non hanno rivali per quanto riguarda gli scambi di denaro contante, poiché l'alternativa (scambi P2P diretti di persona tra acquirenti e venditori) è da considerarsi ad alto rischio.