La società svizzera Proton AG, creatrice di Proton Mail, è stata criticata ad aprile per aver fornito informazioni sugli utenti alla polizia spagnola su richiesta. La richiesta era collegata a un attivista indipendentista catalano. I critici sostengono che l’azienda, che promette privacy, ha tradito i suoi utenti. Tuttavia, altri sostengono che Proton Mail abbia fatto un ottimo lavoro nel limitare l’accesso ai metadati degli utenti e che la società stia semplicemente rispettando le richieste legali. Solo nel 2023, Proton ha soddisfatto quasi 6.000 richieste legali. Il dibattito ha acceso discussioni sui limiti della crittografia e sui potenziali vantaggi della decentralizzazione nel limitare la raccolta di metadati.