Nigeria: un tribunale ha respinto la richiesta di cauzione di Tigran Gambaryan da Binance. Di conseguenza, la Nigeria ha portato Binance e i suoi dirigenti in tribunale, accusandoli di evasione fiscale e riciclaggio di denaro.

Vediamo tutti i dettagli di seguito.

Nigeria: cauzione negata a Tigran Gambaryan di Binance

Come anticipato, la richiesta di cauzione per il dirigente di Binance detenuto, Tigran Gambaryan, è stata respinta da un tribunale della Nigeria.

Il portavoce della famiglia del dirigente ha affermato che ciò è avvenuto perché esiste il rischio che possa scappare se rilasciato su cauzione.

Venerdì scorso si sono svolte le udienze per la cauzione del Chief Compliance Officer di Binance, Tigran Gambaryan, accusato di riciclaggio di denaro ed evasione fiscale.

La corte ha stabilito che Binance può essere accusata di evasione fiscale tramite Gambaryan.

Gli avvocati di Gambaryan hanno contestato la richiesta, sostenendo che hanno bisogno di una revisione dell’accusa modificata per consigliare adeguatamente il loro cliente. Il tribunale ha accettato di rinviare la questione fino al 22 maggio per l'accusa ufficiale.

Gambaryan è detenuto in Nigeria da febbraio, quando arrivò con un collega. La sua detenzione è avvenuta un mese dopo l’arresto dei dirigenti di Binance nel Paese, tutti accusati di riciclaggio di denaro ed evasione fiscale.

Successivamente è stato trasferito nel carcere di Kuje, dove si trovano anche membri del gruppo terroristico Boko Haram.

Il processo per riciclaggio di denaro, condotto dalla Commissione nigeriana per i crimini economici e finanziari (EFCC), è iniziato venerdì, con il primo testimone dell'accusa convocato dalla SEC nigeriana.

Gli avvocati di Gambaryan hanno chiesto una pausa per ottenere documenti autenticati da utilizzare nel controinterrogatorio del testimone, e la corte ha rinviato la prossima udienza al 23 maggio.

Un portavoce di Binance ha espresso profondo disappunto per la detenzione di Gambaryan, sottolineando che egli non ha alcun potere decisionale all’interno della società e che le accuse sono infondate.

Richiede il suo rilascio durante le discussioni tra Binance e funzionari del governo nigeriano. Anche il CEO di Binance, Richard Teng, ha lanciato un appello al governo nigeriano affinché rilasci Gambaryan.

Appello del CEO di Binance per il rilascio di Gambaryan

Come accennato, il CEO di Binance, Richard Teng, ha esortato il governo nigeriano a rilasciare Tigran Gambaryan, capo del team Financial Crime Compliance presso l'exchange di criptovalute.

Teng ha sottolineato il grave impatto di questa detenzione sulla comunità imprenditoriale globale, sottolineando la necessità di affrontare urgentemente la questione.

Il contesto della crisi economica che colpisce la Nigeria, con la sua valuta in declino e l’inflazione ai livelli più alti degli ultimi decenni, aggiunge un ulteriore livello di complessità alla situazione.

Il confronto tra Binance e le autorità nigeriane sui requisiti di licenza è in corso dal 2022 senza risposte soddisfacenti da parte delle istituzioni competenti.

L’arresto di Gambaryan e del direttore regionale per l’Africa di Binance, Nadeem Anjarwalla, dopo un incontro ufficiale, ha sollevato dubbi sulla trasparenza e la legalità delle azioni intraprese dalle autorità.

Il fatto che Anjarwalla sia riuscito a sfuggire alla custodia ha sollevato ulteriori interrogativi sulla gestione dell'intera vicenda.

Attualmente detenuto con l'accusa di riciclaggio di denaro nel carcere di Kuje, Gambaryan ha dovuto affrontare ritardi nei procedimenti legali, evidenziando la complessità e le sfide del sistema legale nigeriano.

Il ricorso presentato da Gambaryan e Anjarwalla contro le autorità nigeriane per presunta violazione dei loro diritti umani aggiunge un ulteriore elemento di tensione a una situazione già complessa e delicata.