Aumento dei prezzi di Chainlink: lo slancio rialzista aumenta man mano che i livelli di resistenza chiave si avvicinano

Le recenti sessioni di trading hanno visto il prezzo #Chainlink sperimentare un notevole trend rialzista, passando da una chiusura di $ 15,516 a un picco di $ 16,521, prima di ritrarsi leggermente a $ 16,387. Il trend rialzista è ulteriormente confermato dalle medie mobili, con la 9 EMA (Exponential Moving Average) che mostra un aumento continuo da $ 14,278 a $ 15,487, mentre la 20 EMA è aumentata da $ 13,893 a $ 14,688. Ciò suggerisce un rafforzamento dello slancio rialzista poiché il prezzo rimane costantemente al di sopra sia della 9 EMA che della 20 EMA.

L’indicatore MACD (Moving Average Convergence Divergence) rafforza questa prospettiva rialzista. I valori MACD sono progressivamente aumentati, indicando un crescente slancio rialzista. Inoltre, l’istogramma, che misura la distanza tra la linea MACD e la sua linea di segnale, rimane positivo e suggerisce che lo slancio rialzista è ancora forte.

Anche l'RSI (Relative Strength Index), un oscillatore di momentum che misura la velocità e il cambiamento dei movimenti dei prezzi, è stato in territorio ipercomprato, con un picco a 85,37. Anche se tradizionalmente ciò potrebbe suggerire un potenziale pullback, i persistenti valori elevati si allineano con un forte slancio rialzista nel contesto di questo trend rialzista.

Considerando i potenziali movimenti, $LINK si sta avvicinando ai livelli di resistenza chiave a 17,763 $, 17,775 $ e 18,02 $. Una violazione riuscita al di sopra di questi livelli potrebbe preparare il terreno per ulteriori guadagni. Al contrario, se il prezzo dovesse iniziare a scendere, è possibile trovare supporto a $ 14,771, $ 14,536 e $ 14,471. Questi livelli potrebbero servire come punti strategici per i trader per prendere in considerazione l’ingresso in posizioni long se il prezzo scende ma il trend rialzista rimane intatto. #LINK #write2earn🌐💹 #TrendingInvestments #BullorBear

L'analisi completa e la strategia commerciale sono state originariamente pubblicate su ecoinimist.com.