La regolamentazione delle criptovalute nelle Filippine è attualmente in uno stato quasi legale. Non è ancora completamente accettato, né è stato completamente bandito. Le transazioni in criptovaluta sono legali nelle Filippine, tuttavia, le monete crittografiche non sono considerate “corso legale”. Il paese ha una visione progressista e pragmatica
criptovaluta, consentendone l'utilizzo come metodo di pagamento e rilasciando licenze a scambi di criptovalute e fornitori di servizi. Ha una vivace comunità crittografica con eventi, incontri e iniziative a favore delle risorse digitali.

Questo rapporto di Coinpedia delinea una breve analisi dello stato della criptovaluta nelle Filippine nel 2024.

introduzione

Banko Sentral ng Pilipinas o BSP è l'organo di governo delle Filippine, che ha emanato linee guida relative alle valute virtuali (VC). Negli ultimi anni, il
Il mondo delle criptovalute è cresciuto immensamente con molte persone che utilizzano valute digitali. Ciò ha portato allo sviluppo da parte del governo di un quadro normativo per la criptovaluta.  La Securities and Exchange Commission (SEC) è l’agenzia governativa che si occupa di regolamentare i titoli, gli investimenti e gli strumenti finanziari delle Filippine. 

Quadro normativo

Gli individui o le aziende che gestiscono scambi di VC devono registrarsi
il BSP e aderire ai mandati operativi, compresa la gestione del rischio
pratiche e processi di identificazione del cliente. Queste norme mirano
proteggere il sistema finanziario da potenziali abusi.

La SEC ha inoltre emanato norme riguardanti le ICO e l'utilizzo delle criptovalute
schemi di investimento. Per gestire uno scambio di criptovalute, è necessario ottenere un VASP
licenza e per servizi aggiuntivi sono necessarie altre licenze, tra cui Electronic Money Issuer (EMI) e Remittance and Transfer Company (RTC). 

La banca centrale delle Filippine, BSP, sta espandendo le sue normative sulle criptovalute per soddisfare le mutevoli richieste del mercato. Recentemente ha rilasciato la sua prima licenza EPFS (Advanced Electronic Payments and Financial Services) a Coins, una credenziale precedentemente riservata alle banche tradizionali.

Come in ogni settore regolamentato, l'antiriciclaggio (AML) è un importante problema di conformità nel settore delle criptovalute. Sono stati compiuti progressi significativi nei processi Know Your Customer (KYC). Dal momento che le Filippine non hanno un sistema unificato
carta d'identità nazionale, le aziende devono disporre di sistemi in grado di riconoscere validi
Documenti d'identità di tutte le 82 province.


Cronologia dei regolamenti crittografici nelle Filippine

09 maggio 2024:
La Banca Centrale delle Filippine (BSP) ha approvato un progetto pilota per PHPC, a
stablecoin sostenuta dal peso filippino, in collaborazione con
Monete.ph. Questa sovvenzione è stata sanzionata nell’ambito del Regulatory Sandbox di BSP
Struttura.

25 marzo 2024:

Bloccata la Commissione nazionale delle telecomunicazioni (NTC) delle Filippine
siti web di società crittografiche che offrono prodotti di investimento senza
licenze necessarie.

31 gennaio 2023:

Ci sono 19 VASP registrati nel paese. All'inizio del 2023, la SEC ha collaborato con il Centro legale dell'Università delle Filippine per lavorare insieme sulle linee guida per le risorse digitali. 

25 gennaio 2023

La SEC ha redatto l'IRR (norme e regolamenti di attuazione) per la Repubblica
Legge n. 11765, riguardante prodotti digitali e criptovalute, a
proteggere i consumatori finanziari e rafforzare i regolatori attraverso la regolamentazione,
sorveglianza, ispezione, monitoraggio del mercato e poteri esecutivi.

1 gennaio 2024: le Filippine inaspriscono i requisiti delle regole di viaggio per le criptovalute

22 dicembre 2022: la SEC ha messo in guardia il pubblico dall'utilizzo di scambi non registrati all'interno del paese.

26 gennaio 2021: BSP ha introdotto le linee guida per i fornitori di servizi di asset virtuali
(VASP) dove in precedenza avevano il compito di ottenere una licenza dal BSP
iniziare le operazioni nel paese.

8 gennaio 2018: la SEC ha emesso un avviso sulle offerte iniziali di monete (ICO) e sugli investimenti in criptovalute. 

6 febbraio 2017: BSP ha emanato la circolare n. 944 del 2017 che riconosceva le valute virtuali come metodo di pagamento valido.

Tassa sulle criptovalute nelle Filippine

Il governo delle Filippine ha implementato un’imposta sulle plusvalenze fino al 15%
sulle transazioni di criptovaluta per regolamentare e tassare il crescente mercato delle criptovalute. L'imposta si applica ai profitti realizzati dalla vendita o dallo scambio di criptovalute e agli acquisti effettuati utilizzando criptovalute.

I filippini che possiedono o commerciano criptovaluta devono dichiarare le loro plusvalenze durante la dichiarazione dei redditi annuale. 

Per individui o aziende che scambiano attivamente criptovaluta con
intento di rivendita a breve termine, queste risorse digitali potrebbero essere classificate come
inventario. Pertanto, qualsiasi reddito generato dalla vendita o dallo scambio di
la criptovaluta potrebbe essere potenzialmente soggetta all'imposta sul valore aggiunto (IVA) se
soddisfa la soglia applicabile, solitamente fissata al 12%.
Filippine.

Al contrario, è più probabile che la criptovaluta detenuta a fini di investimento, come l’apprezzamento del capitale per un periodo prolungato, sia considerata un bene immateriale. Secondo questa classificazione, la criptovaluta diventa un bene patrimoniale a fini fiscali. Gli utili risultanti dalla vendita o dallo scambio di tali beni sarebbero quindi soggetti all'imposta ordinaria sul reddito.

Conclusione

I regolatori nelle Filippine hanno gestito un quadro sensato basato sul bene
conoscenza dello spazio crittografico ormai da anni! Il paese rimane un
destinazione attraente per le criptovalute in quanto è una delle criptovalute in più rapida crescita
economie di tutto il mondo con 11,6 milioni di filippini che possiedono il digitale
risorse. Continua ad adattarsi all'ambiente crittografico in evoluzione!

Il regolatore, la Securities and Exchange Commission (SEC), lo ha fatto
ha dimostrato il suo impegno verso un approccio ben ponderato attraverso la partnership
con il Centro legale dell'Università delle Filippine (UPLC) per lo sviluppo
linee guida per le risorse digitali. Questa collaborazione indica a
sforzo collaborativo per garantire che le normative non solo siano solide ma
anche ben informato. Il fatto che le norme e i regolamenti di attuazione
della Legge della Repubblica n. 11765 sono stati aperti al commento pubblico e dimostrano un impegno alla trasparenza e al coinvolgimento delle parti interessate nella definizione delle normative. È probabile che questo approccio inclusivo continui in futuro, garantendo che la comunità crittografica
e le imprese sono coinvolte nello sviluppo della regolamentazione
quadro normativo nelle Filippine.