• Gli investitori al dettaglio guidano l’ascesa della Corea del Sud nel mercato globale delle criptovalute

  • Una giovane demografia che rimodella il panorama crittografico della Corea del Sud

  • Le prossime normative segnalano un approccio proattivo alla supervisione delle criptovalute

In un recente rapporto di Bloomberg Crypto, agli investitori al dettaglio sudcoreani viene attribuito il merito di aver alimentato l’impennata degli scambi di risorse digitali locali, prima del boom globale delle criptovalute che ha spinto i prezzi a livelli record all’inizio del 2024.

La Korea Financial Intelligence Unit (KOFIU) ha rivelato un aumento significativo della partecipazione alle criptovalute, con un aumento degli utenti attivi sugli scambi registrati da 390.000 a 6,45 milioni entro la fine del 2023.

Gli investitori al dettaglio sudcoreani si sono riversati in massa negli exchange locali di asset digitali ben prima del mercato rialzista globale delle criptovalute https://t.co/ZUMDYehoAD

— Bloomberg Crypto (@crypto) 15 maggio 2024

Questa impennata di attività è particolarmente degna di nota, rappresentando oltre il 10% della popolazione totale del paese, secondo i report. La maggior parte di questi investitori, classificati come investitori "individuali", rientra nella fascia di età 30-40, comprendendo quasi il 60%.

Anche il volume medio giornaliero di trading di criptovalute in Corea del Sud ha registrato un aumento sostanziale del 24%, raggiungendo i 3,6 trilioni di won (2,6 miliardi di $) nello stesso periodo. Questa impennata di attività di trading è andata di pari passo con un notevole aumento del 53% del valore totale delle criptovalute detenute dagli exchange registrati, raggiungendo i 43,6 trilioni di won.

Queste cifre sottolineano la crescente importanza della Corea del Sud nel panorama globale delle criptovalute. Il Won sudcoreano (KRW) è emerso come la valuta più utilizzata per il trading di criptovalute nel primo trimestre del 2024, superando persino il dollaro statunitense. Upbit, il più grande exchange del paese, è spesso tra i primi cinque exchange di trading globali.

KOFIU ha attribuito l'aumento di vari parametri, tra cui volume di scambi, capitalizzazione di mercato, reddito operativo della borsa e depositi in won coreani, all'aumento dei prezzi delle criptovalute e alla ripresa del sentiment degli investitori.

Nonostante il recente crollo di TerraUSD, una stablecoin sviluppata dal nativo sudcoreano Do Kwon, l'entusiasmo del paese per le criptovalute rimane resiliente. Questa resilienza è ulteriormente dimostrata dalla promessa di campagna di un importante partito politico di concedere ai coreani l'accesso agli ETF Bitcoin statunitensi durante le recenti elezioni parlamentari.

Guardando al futuro, la Corea del Sud è pronta a implementare il Virtual Asset User Protection Act a luglio, introducendo normative più severe per gli exchange e sanzioni più severe per gli illeciti nel settore.

Il post La demografia giovanile alimenta il boom delle criptovalute in Corea del Sud è apparso per la prima volta su Coin Edition.