La volatilità nel mercato delle criptovalute sta tornando alla normalità, con la domanda di Bitcoin in calo e l’offerta di nuove emissioni dimezzata dopo l’halving.

Ciò è determinato dall’assenza di narrazioni che possano alimentare l’interesse di breve termine, con flussi di investitori orientati verso narrazioni più “fresche” e attraenti, come l’elettrificazione dei data center per supportare lo sviluppo dell’AI (il settore “Power up America” è tra i top performer nel 2024).

Il risultato di questa dinamica è un’azione irregolare dei prezzi di Bitcoin in balia dei derivati, che segue per lo più una logica speculativa con una prospettiva a breve termine.

Tuttavia, sono ancora costruttivo su Bitcoin poiché le attuali condizioni di mercato sembrano molto robuste. A conferma di questa tesi ci sono notevoli deflussi dagli exchange, con Coinbase che ha registrato negli ultimi giorni uno dei maggiori deflussi del 2024.

Nell’immediato, penso che il risultato più probabile sia una fase di consolidamento lunga ed estenuante, finché non torneranno in gioco nuovi catalizzatori.

Non sono solo io a pensarla in questo modo; circolano molti report riservati di grandi banche d’investimento che prevedono scenari molto interessanti per Bitcoin nel medio-lungo termine.

Di seguito sono riportati alcuni punti chiave di un rapporto di Standard Chartered Bank:

1. Bitcoin trarrà sicuramente beneficio dalla politica di dominanza fiscale degli Stati Uniti.

2. Il debito e i deficit pubblici degli Stati Uniti sembrano essere su un percorso insostenibile.

3. Ciò dovrebbe spingere il prezzo del Bitcoin più in alto, con gli investitori alla ricerca di asset alternativi.

4. Una seconda amministrazione Trump potrebbe fornire un quadro normativo più “cripto-friendly”, a vantaggio delle risorse digitali.

5.(...) Ciò si aggiunge alle nostre già ottimistiche prospettive a medio termine su Bitcoin: ribadiamo i nostri livelli di prezzo target per la fine del 2024 e la fine del 2025 rispettivamente a $ 150.000 e $ 200.000." (Standard Chartered Bank).

Penso che ci sia ben poco da aggiungere.

Scritto da Cristian Palusci