Il vicepresidente del Ghana afferma che il suo governo mira a diventare il primo ad essere alimentato dalla Blockchain

Secondo il vicepresidente del paese, la prossima fase del governo del Ghana nel suo percorso di digitalizzazione sarà l’adozione della tecnologia blockchain. Ha affermato che la sua amministrazione mira a diventare uno dei pochi governi al mondo alimentati dalla blockchain e il primo in Africa.

Un governo alimentato dalla blockchain

Il vicepresidente del Ghana, Mahamadu Bawumia, ha dichiarato che l’adozione della tecnologia blockchain sarà la prossima fase del percorso di digitalizzazione del suo governo. Bawumia ha affermato che l'adozione di questa tecnologia non solo garantirà che i dati e i registri del governo siano a prova di manomissione, ma renderà anche la sua amministrazione un "governo alimentato dalla blockchain".

Secondo un rapporto di Ghanaweb, il Vicepresidente vede la blockchain come uno strumento digitale ideale per combattere la corruzione nel settore pubblico. Bawumia, che ha parlato alla 14a Conferenza regionale del Commonwealth tenutasi di recente, ha espresso la speranza che le agenzie governative saranno completamente digitalizzate entro la fine dell'anno per garantire l'implementazione senza intoppi della fase successiva.

Bawumia ha espresso la sua convinzione che il governo sarà in grado di emulare paesi come l'Estonia integrando i suoi database. Ha affermato:

Per il Ghana, la nostra prossima fase del percorso di digitalizzazione è completare l'integrazione dei nostri database tramite l'infrastruttura di integrazione X-Road, come fatto in altri paesi come l'Estonia. Applicheremo quindi la tecnologia blockchain a tutto il governo, per l'identificazione rapida e immutabile delle modifiche nei dati digitali e nei dispositivi intelligenti.

Oltre a rendere i registri o i dati immutabili, Bawumia, vicepresidente del Ghana e candidato presidenziale del New Patriotic Party al governo alle elezioni di dicembre, ha affermato che la blockchain sarà utile per fermare o bloccare la corruzione.

Bawumia ha anche rivelato che l’obiettivo della sua amministrazione è quello di diventare uno dei pochi governi basati sulla blockchain al mondo e il primo in Africa.

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