Coinspeaker UK La regolamentazione delle criptovalute non è turbata dal potenziale spostamento elettorale, dicono gli esperti

L’impegno costante del Regno Unito nella regolamentazione del settore delle criptovalute sembra incrollabile, anche se le elezioni generali si profilano all’orizzonte. Le parti interessate del settore esprimono fiducia nel fatto che le basi gettate dall’attuale governo dureranno, indipendentemente da quale partito salirà al potere.

Il partito conservatore al potere ha fatto passi da gigante nel posizionare il Regno Unito come hub globale per la criptovaluta. La loro iniziativa del 2022 per affermare il Paese come leader nel settore delle criptovalute è emersa sotto forma di una proposta di legge sui mercati. Questa legislazione, se approvata, darebbe potere alla Financial Conduct Authority (FCA) di supervisionare la criptovaluta come attività finanziaria regolamentata.

Inoltre, i conservatori stanno rafforzando le loro credenziali crypto-friendly impegnandosi a introdurre una legislazione che disciplini le stablecoin e lo staking prima delle prossime elezioni. Gli esperti del settore, come Adam Jackson, direttore delle politiche presso Innovate Finance, ritengono che questo obiettivo sia raggiungibile.

"Questo è ciò che il governo ha detto che avrebbe fatto", ha detto Jackson. "Non abbiamo sentito dire diversamente sul perché non sia fattibile. Quindi, a parità di condizioni, dovrebbero avere quei poteri entro il momento delle elezioni nazionali".

Il flusso politico ha un impatto sulla regolamentazione delle criptovalute nel Regno Unito

Laura Navaratnam, leader politica del Regno Unito presso il Crypto Council for Innovation, concorda con la visione di Jackson. Ammette che i cambiamenti politici potrebbero ritardare i progressi, ma sottolinea la posizione proattiva assunta da regolatori come la Banca d'Inghilterra e la FCA nel pubblicare documenti di discussione sulle stablecoin.

Tuttavia, l'ambiente politico è in evoluzione. Gli attuali sondaggi favoriscono il partito laburista, con un recente sondaggio Ipsos che mostra il 44% di sostegno degli elettori rispetto al 19% per i conservatori. Le recenti elezioni locali hanno ulteriormente rafforzato questa tendenza, con il partito laburista che ha guadagnato terreno in modo sostanziale e i conservatori che hanno subito perdite significative.

Anche la dimensione della maggioranza del partito vincente avrà un ruolo, come sottolinea Jackson. "Più piccola è la maggioranza, più saranno limitati in ciò che faranno in alcune di queste aree", ha spiegato.

La tokenizzazione dei titoli diventa centrale

Il partito laburista non ha chiarito molto la sua posizione sulle normative sulle criptovalute, ma vuole trasformare il Regno Unito in un hub per la tokenizzazione dei titoli. Ciò significa creare versioni digitali di asset del mondo reale, come i prodotti finanziari. Questa attenzione alla tokenizzazione corrisponde a ciò che il settore ha chiesto: un solido insieme di regole in quest'area.

Il Regno Unito sembra determinato a far crescere un fiorente mondo delle criptovalute. Non importa chi vincerà le prossime elezioni, gli attori del settore e gli enti regolatori sembrano pronti a continuare a lavorare insieme per dare forma al futuro delle criptovalute nel Regno Unito. Con le normative emergenti sulle criptovalute e l'attenzione del partito laburista sulla tokenizzazione, il Regno Unito sembra consolidare il suo posto come leader globale delle criptovalute.

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