Robert Kiyosaki avverte del crollo del dollaro USA se si verificassero le criptovalute BRICS

Robert Kiyosaki, autore di Papà ricco e Papà povero, ha rilasciato una dichiarazione cautelativa riguardo alla possibile caduta del dollaro USA nel caso in cui il blocco economico BRICS lanci una criptovaluta sostenuta dall'oro. Kiyosaki prevede uno scenario in cui trilioni di dollari USA affluiranno nuovamente nel paese, portando all’iperinflazione e al possibile collasso del dollaro USA.

Robert Kiyosaki sulla criptovaluta BRICS, dollaro USA

L'autore di Padre ricco padre povero, Robert Kiyosaki, ha lanciato un grave avvertimento riguardo al crollo del dollaro americano, citando le preoccupazioni per il blocco economico BRICS che potrebbe sviluppare una criptovaluta sostenuta dall'oro. Papà ricco papà povero è un libro del 1997 scritto da Kiyosaki e Sharon Lechter. È nell'elenco dei best seller del New York Times da oltre sei anni. Più di 32 milioni di copie del libro sono state vendute in oltre 51 lingue in più di 109 paesi.

Ha scritto domenica X: "Attualmente in Sudafrica, un paese che amo. Guardo e ascolto le voci su cosa accadrà quando le nazioni BRICS, Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica produrranno criptovalute BRICS, forse supportate dall'oro". Il famoso autore ha aggiunto:

Se l'oro crittografico dei BRICS dovesse concretizzarsi, migliaia di miliardi di dollari USA falsi, cioè denaro fiat, torneranno in massa in America, provocando un'iperinflazione nel Paese e, di conseguenza, distruggendo il dollaro USA.

L'autore stimato ha continuato a consigliare il suo solito mix di investimenti, consigliando: "È meglio acquistare oro, argento e bitcoin veri adesso e proteggersi dal crollo del dollaro statunitense".

L'anno scorso, sono emerse delle speculazioni che suggerivano che il gruppo economico BRICS avrebbe potuto stabilire una moneta comune sostenuta dall'oro. Sebbene inizialmente si prevedesse che sarebbe stato un argomento di discussione al summit dei leader BRICS di agosto, l'attenzione si è spostata sulla promozione dell'uso delle valute locali negli accordi commerciali, con l'obiettivo di ridurre la dipendenza dal dollaro statunitense. Attualmente, le discussioni riguardanti una moneta comune BRICS sono diminuite, con proiezioni che indicano una tempistica prolungata per la sua realizzazione.

Inoltre, la coalizione economica ha esteso gli inviti a cinque nuove nazioni al summit dei leader. I nuovi membri BRICS sono Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti (EAU), Iran, Egitto ed Etiopia.

Nel frattempo, Kiyosaki ha costantemente lanciato l'allarme sulla caduta del dollaro statunitense. A marzo, ha esortato gli investitori ad abbandonare l'USD in favore di bitcoin, oro e argento. Considera BTC come "l'asset perfetto al momento giusto".

Cosa ne pensi dell'avvertimento di Robert Kiyosaki sul potenziale impatto di una criptovaluta BRICS sostenuta dall'oro sul dollaro statunitense? Faccelo sapere nella sezione commenti qui sotto. #Write2Earn