• I mercati delle criptovalute subiscono un calo del -3,6%, segnalando un sentimento ribassista.

  • Bitcoin fatica, perdendo il 6% in una settimana, attestandosi intorno ai 60.000 dollari.

Il mercato delle criptovalute ha mantenuto una traiettoria al ribasso nell’ultima settimana. Il mercato complessivo ha registrato un calo del 3,6%, abbinato a un significativo calo del 27% del volume degli scambi rispetto alla settimana precedente. Nonostante questo contesto cupo, la speranza vacilla tra i trader, in gran parte alimentata dalla resilienza di alcune criptovalute.

TON, KAS, RUNE e AKT sono emersi come fari di ottimismo, riuscendo a sostenere gli spiriti dei trader in mezzo alla recessione prevalente.

Nel frattempo, Bitcoin ha inciampato, registrando un calo dell’1% nelle ultime 24 ore e un notevole crollo del 6% nell’ultima settimana, spingendo il suo prezzo fino alla fascia dei 60.800 dollari. Allo stesso modo, Ethereum ha vacillato, registrando un calo del 2% nelle ultime 24 ore e un significativo calo del 10% durante la settimana, con il suo prezzo che si aggira intorno ai 2.931 dollari.

Anche altre importanti criptovalute come Solana, XRP, DOGE, Cardano, AVAX, DOT e MATIC hanno registrato cali compresi tra il 3% e il 6%. L'attività on-chain degna di nota include una sostanziale cronologia di depositi e prelievi di Ethereum da parte di uno dei primi detentori, con transazioni per un totale di milioni di dollari.

Grafico dei prezzi delle criptovalute, fonte: Santiment

Gli analisti valutano la posizione precaria di Bitcoin, notando un rallentamento dell'attività on-chain, che potrebbe indicare paura e indecisione della folla. Anche se questa settimana la criptovaluta ha faticato a mantenere la ripresa, gli analisti proiettano una traiettoria rialzista nel ciclo post-halving, prevedendo che il prezzo di Bitcoin salirà tra i 175.000 e i 350.000 dollari entro i prossimi nove mesi. Tuttavia, si sentono toni cautelativi, avvertendo di una potenziale fine dell’attuale mercato rialzista entro gennaio 2025.

Nonostante sporadici barlumi di speranza, il sentimento generale nei mercati delle criptovalute rimane di incertezza e apprensione, con i trader che monitorano da vicino gli sviluppi per individuare segnali di una svolta sostenuta.