Bitcoin Runes Activity Drops Significantly, Weeks After Generating $135m in Fees

CryptoNews · 2024-05-13T07:33:03.000Z

Activity on Bitcoin’s Rune protocol has dropped significantly, with data showing it reached its lowest level on May 11. The Runes protocol has been making waves in the crypto space since its launch on April 19, coinciding with the latest Bitcoin (BTC) halving event. The protocol’s debut on April 19, which coincided with the latest Bitcoin halving, was nothing short of a blockbuster. It drove a surge in Bitcoin transaction fees, raking in a record $107 million in a single day and $135 million within the first week. However, the enthusiasm surrounding Runes seems to have cooled off in the weeks following its launch. According to data compiled by crypto analyst Runes Is on a Dune analytics dashboard, activity has tapered off since the initial frenzy, with crucial growth metrics witnessing a noticeable decline. The Runes protocol generated $135 million in fees in its first week after the bitcoin halving, but activity has dropped dramatically since then, with May 10 being the lowest day for activity and only two times in the last twelve days generating over $1 million in fees.… — Wu Blockchain (@WuBlockchain) May 12, 2024 Per the data, since May 1, only 5,023 Runes had been etched, compared to the 9,639 etched on April 30 alone. In that time, May 11 recorded the lowest etching activities at 129. Runes etching activity | Source: Dune In terms of transaction volumes, April 20 and April 23 were good days for Runes, with the protocol asserting its dominance by claiming a staggering 77% and 69%, respectively, of transaction share on the Bitcoin network. This shift was warmly welcomed by the mining community, who had seen their earnings take a hit after the Bitcoin halving that reduced block rewards to 3.125 BTC. You might also like: 11 years dormant, 20 minutes to transfer $60m: Mysterious Bitcoin wallet activation piques curiosity Additionally, the Rune protocol had an effect on Bitcoin’s average transaction fee. In early April, transaction fees hovered at approximately $5. However, they skyrocketed to over $128 on April 20, following the launch of Runes, and marking a historic high, as reported by YCharts. However, the subsequent days witnessed a consistent decline in Runes transactions, making up less than 30% of total transactions on the Bitcoin network until May 5, when a reversal occurred. Runes vs other Bitcoin transactions | Source: Dune May 11 marked a new low for Runes activity, with the protocol experiencing its lowest levels of engagement yet. New mints dwindled, and fewer new wallets interacted with the protocol, resulting in a decrease in generated fees. While analysts are still figuring out the exact cause of the decline in Runes activity, it comes against a backdrop of reduced on-chain activity on the Bitcoin network, where various metrics, including transaction volumes, daily active addresses, and whale transaction count, are approaching their lowest levels in almost a decade. Although unconfirmed, it is not farfetched to surmise that the general slowdown in the broader Bitcoin ecosystem may also have affected activity on the Rune protocol. The fungible token protocol represents a significant leap forward in technology on the Bitcoin blockchain by enabling various token standards through the UTXO model and the OP_RETURN opcode. This innovation offers a more efficient tokenization solution compared to older standards like BRC20, primarily catering to meme coin trading on the Bitcoin network. Despite the slowdown, certain Rune collections continue to command high market valuations, hinting at a resilient niche market within the protocol’s ecosystem. Furthermore, Casey Rodarmor, the brain behind Bitcoin Ordinals and the Runes protocol, has also hinted at an audio-reactive generative art project at a recent Ordinals event in Hong Kong, further underscoring the innovative spirit driving the Runes ecosystem forward. Read more: Ripple on hunt for ‘light on your feet’ business manager that’s ‘flexible with time,’ but there’s one caveat

L'attività sul protocollo Rune di Bitcoin è diminuita in modo significativo, con i dati che mostrano che ha raggiunto il livello più basso l'11 maggio.
Il protocollo Runes ha fatto scalpore nello spazio crittografico sin dal suo lancio il 19 aprile, in coincidenza con l'ultimo evento di dimezzamento di Bitcoin (BTC). Il debutto del protocollo il 19 aprile, che ha coinciso con l’ultimo halving di Bitcoin, è stato a dir poco un blockbuster. Ha provocato un’impennata delle commissioni sulle transazioni Bitcoin, incassando la cifra record di 107 milioni di dollari in un solo giorno e 135 milioni di dollari nella prima settimana.
Tuttavia, l'entusiasmo attorno a Runes sembra essersi raffreddato nelle settimane successive al suo lancio. Secondo i dati raccolti dall'analista di criptovalute Runes Is su una dashboard di analisi di Dune, l'attività si è ridotta rispetto alla frenesia iniziale, con metriche di crescita cruciali che hanno registrato un calo evidente.
Il protocollo Runes ha generato 135 milioni di dollari in commissioni nella prima settimana dopo il dimezzamento di Bitcoin, ma da allora l'attività è calata drasticamente: il 10 maggio è stato il giorno con il minor numero di attività e solo due volte negli ultimi dodici giorni sono state generate commissioni per oltre 1 milione di dollari.
— Wu Blockchain (@WuBlockchain) 12 maggio 2024
Secondo i dati, dal 1° maggio sono state incise solo 5.023 Rune, rispetto alle 9.639 incise solo il 30 aprile. In quel periodo, l'11 maggio ha registrato il numero più basso di attività di incisione, 129.
Attività di incisione delle rune | Fonte: Dune
In termini di volumi di transazioni, il 20 e il 23 aprile sono stati giorni buoni per Runes, con il protocollo che ha affermato il suo predominio rivendicando rispettivamente un sorprendente 77% e un 69% di quota di transazioni sulla rete Bitcoin.
Questo cambiamento è stato accolto con entusiasmo dalla comunità mineraria, che aveva visto i propri guadagni subire un duro colpo dopo il dimezzamento di Bitcoin, che aveva ridotto le ricompense in blocco a 3,125 BTC.
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Inoltre, il protocollo Rune ha avuto un effetto sulla commissione media di transazione di Bitcoin. All'inizio di aprile, le commissioni di transazione si aggiravano intorno ai $ 5. Tuttavia, sono salite alle stelle a oltre $ 128 il 20 aprile, in seguito al lancio di Runes, e hanno segnato un massimo storico, come riportato da YCharts.
Tuttavia, nei giorni successivi si è assistito a un calo costante delle transazioni Rune, che rappresentavano meno del 30% delle transazioni totali sulla rete Bitcoin fino al 5 maggio, quando si è verificata un'inversione di tendenza.
Rune contro altre transazioni Bitcoin | Fonte: Dune
L'11 maggio ha segnato un nuovo minimo per l'attività di Runes, con il protocollo che ha sperimentato i suoi livelli di coinvolgimento più bassi di sempre. Le nuove zecche sono diminuite e meno nuovi portafogli hanno interagito con il protocollo, con conseguente calo delle commissioni generate.
Mentre gli analisti stanno ancora cercando di capire la causa esatta del calo dell'attività di Rune, ciò avviene in un contesto di ridotta attività on-chain sulla rete Bitcoin, dove varie metriche, tra cui volumi di transazioni, indirizzi attivi giornalieri e conteggio delle transazioni whale, si stanno avvicinando ai livelli più bassi in quasi un decennio.
Sebbene non confermato, non è azzardato supporre che il rallentamento generale dell'ecosistema Bitcoin in generale possa aver influenzato anche l'attività sul protocollo Rune.
Il protocollo del token fungibile rappresenta un significativo balzo in avanti nella tecnologia sulla blockchain di Bitcoin, abilitando vari standard di token tramite il modello UTXO e l'opcode OP_RETURN.
Questa innovazione offre una soluzione di tokenizzazione più efficiente rispetto a standard più vecchi come BRC20, rivolta principalmente al trading di monete meme sulla rete Bitcoin.
Nonostante il rallentamento, alcune collezioni di Rune continuano a registrare valutazioni di mercato elevate, suggerendo una nicchia di mercato resiliente all'interno dell'ecosistema del protocollo.
Inoltre, Casey Rodarmor, la mente dietro Bitcoin Ordinals e il protocollo Runes, ha anche accennato a un progetto di arte generativa audio-reattiva in occasione di un recente evento Ordinals a Hong Kong, sottolineando ulteriormente lo spirito innovativo che guida l'ecosistema Runes.
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