BlockFi, un'importante piattaforma di prestito di criptovaluta, si trova ad affrontare sfide significative dopo la sua recente dichiarazione di fallimento. È emerso un rapporto che suggerisce che il crollo della società potrebbe essere stato esacerbato dalle sue stesse pratiche di prestito rischiose e dall'eccessiva esposizione a FTX, uno scambio di criptovaluta. Le decisioni di BlockFi, incluso il ignorare le raccomandazioni del suo team di gestione del rischio e l'estensione di ingenti prestiti ad Alameda Research, sono state oggetto di esame accurato. Questo articolo approfondisce i dettagli relativi alle decisioni di BlockFi e il loro potenziale ruolo nella dichiarazione di fallimento della società. #BlockFi

Ignorando i consigli della gestione del rischio:

Sono emerse accuse secondo cui Prince, CEO di BlockFi, ha scelto di ignorare le preoccupazioni espresse dal team di gestione del rischio dell'azienda. Nell'agosto 2021, nonostante le riserve del team, BlockFi ha prestato la considerevole somma di 217 milioni di dollari ad Alameda Research, un'azione che ha sollevato segnali di allarme. Il team di gestione del rischio ha specificamente messo in guardia sugli elevati rischi associati al prestito di asset ad Alameda, soprattutto considerando la potenziale liquidazione dei prestiti garantiti dal token FTX (FTT). Il team aveva scoperto che una parte significativa del bilancio di Alameda era costituita da token FTT sbloccati, il che sollevava preoccupazioni su potenziali vulnerabilità. Prince, tuttavia, ha respinto queste preoccupazioni e ha incoraggiato la squadra ad accettare l'entità del prestito di Alameda. #FTX

Escalation delle preoccupazioni:

Le conversazioni sui rischi associati ai prestiti ad Alameda sono continuate attraverso riunioni offline e discussioni su Slack fino a gennaio 2022. Tuttavia, sembra che il management di BlockFi abbia ignorato queste preoccupazioni e abbia mantenuto i suoi legami con Alameda. Nel novembre 2022, quando BlockFi ha dichiarato fallimento ai sensi del Capitolo 11, ha riconosciuto la sua sostanziale esposizione a FTX e alle sue entità associate. Il rapporto tra BlockFi e FTX US si è approfondito durante l'inverno delle criptovalute nel luglio 2022, quando FTX US ha ricevuto una linea di credito di 400 milioni di dollari da BlockFi, rafforzando ulteriormente i loro legami finanziari. #Alameda

Prestiti e garanzie continuati:

Nonostante abbia ritirato i suoi prestiti da Alameda nel giugno 2022 e Alameda abbia rimborsato la maggior parte del suo saldo dovuto, BlockFi ha deciso di fornire ad Alameda ulteriori prestiti per un totale di quasi 900 milioni di dollari tra luglio e settembre 2022. Questi prestiti sono stati principalmente collateralizzati utilizzando token FTT, aumentando ulteriormente l'esposizione di BlockFi a FTX e i rischi associati.

Dichiarazione di fallimento e risposta di BlockFi:

La dichiarazione di fallimento di BlockFi ha citato la sua esposizione a FTX come uno dei motivi principali dei suoi problemi finanziari. La pratica di prestito collateralizzato basata sui token FTT ha comportato perdite per varie aziende quando il prezzo del token è crollato da oltre $ 25 a meno di $ 2 durante la presentazione del Capitolo 11, creando significativi problemi di liquidità. In risposta al rapporto che evidenziava le sue pratiche discutibili, BlockFi ha rilasciato una dichiarazione in cui esprimeva il suo disaccordo e ha depositato un documento giudiziario separato in cui affermava che il comitato dietro il rapporto aveva scelto selettivamente dichiarazioni fuori contesto e non era riuscito a fornire un'analisi obiettiva. #AlamedaResearch

In sintesi:

La dichiarazione di fallimento di BlockFi ha fatto luce sulle sue pratiche di prestito rischiose e sull'eccessiva esposizione a FTX. Ignorare le raccomandazioni del suo team di gestione del rischio e continuare a concedere ingenti prestiti ad Alameda Research nonostante i rischi noti ha sollevato preoccupazioni sul processo decisionale della società. Sebbene il crollo di Alameda/FTX possa aver contribuito alla fine di BlockFi, la dichiarazione sottolinea che i problemi di BlockFi erano radicati nelle sue pratiche commerciali e nelle decisioni precedenti la dichiarazione di fallimento di Alameda/FTX.