Se questa onda scende al di sotto di 6W a 5W3, non aver paura.
Rallegratevi per coloro che hanno piena fiducia nel mercato futuro: la strada da percorrere potrebbe essere piena di spine, seguiranno difficoltà e dubbi, e talvolta addirittura disperati. Ma non scoraggiatevi, perché la speranza non è perduta, brillano ancora davanti a sé!
Diamo prima un'occhiata alla situazione attuale: c'è molto debito da ripagare nel mercato attuale, ma la Fed non osa stampare denaro facilmente. Ciò farà aumentare i tassi delle obbligazioni a lungo termine e molti fondi di rischio ne risentiranno. Anche la Banca Popolare Cinese deve mantenere la stabilità dello yuan, quindi deve seguire l’esempio della Federal Reserve e rallentare l’emissione di moneta. Come può il mercato continuare a crescere ora che due grandi paesi si comportano in questo modo?
Ora guardiamo al futuro: emettere debito nazionale è come intraprendere una strada senza fine, dovendo alla fine fare affidamento sulla stampa di denaro per risolvere il problema. Il Giappone lo ha già fatto, anche Europa e Cina si stanno muovendo in questa direzione, e gli Stati Uniti prima o poi seguiranno la stessa strada. Dopo l’epidemia, gli Stati Uniti hanno iniziato a seguire l’approccio cinese nel 2008 e a investire massicciamente, ad esempio nel campo dell’intelligenza artificiale, in modo simile ai progetti infrastrutturali cinesi, mentre il governo ha aumentato la spesa. All'inizio sembrava tutto gratificante ed emozionante. Tuttavia, una volta che farà affidamento sugli investimenti pubblici, il debito continuerà ad accumularsi e alla fine cadrà in una crisi debitoria, proprio come Indonesia, Tailandia, Argentina e Messico. Sebbene tali problemi non siano ancora scoppiati in Cina e negli Stati Uniti, la crisi è a portata di mano. La Cina fa affidamento sui controlli sui cambi e sulla dipendenza dalla domanda statunitense, mentre gli Stati Uniti fanno affidamento sul dominio del dollaro USA. Tuttavia, l’economia ha la sua strada e il debito continuerà a crescere. A meno che i rendimenti degli investimenti non siano estremamente elevati, come è avvenuto durante il periodo di riforma e apertura della Cina, o non si verifichi un cambiamento importante come la rivoluzione tecnologica, ci sono solo due risultati: o il taglio delle spese porterà alla recessione economica e al rallentamento della crescita, quindi formando un circolo vizioso e andando infine verso una crescita negativa; oppure si continua a stampare moneta, ma ciò porterà al collasso del sistema monetario. Una lezione appresa dal passato è l’Argentina. Attualmente sia il Giappone che la Cina stanno percorrendo questa strada senza ritorno.
La Fed è sotto forte pressione in questo momento perché il dollaro USA è la spina dorsale dell’economia globale. Pertanto, anche se dovesse finire nei guai, è improbabile che possa far crollare il sistema monetario.Tuttavia, potrebbe esserci un periodo difficile in vista, che potrebbe essere dovuto all’aumento dei tassi di interesse dovuto al debito eccessivo, o potrebbe essere dovuto alla riduzione della spesa dopo l’insediamento di Trump. Anche gli asset rischiosi come Bitcoin potrebbero subire un duro colpo. Ma qualunque cosa accada, alla fine la Fed potrebbe allentare la politica monetaria e potremmo trovarci di fronte ad un vero e proprio “folle mercato rialzista”.
In occasione della Festa della Mamma auguro a tutte le mamme una felice Festa della Mamma! #BTC