Il Fondo monetario internazionale (FMI) ha recentemente pubblicato un rapporto in cui afferma che la situazione economica della Nigeria è a rischio e raccomanda che la criptovaluta venga inclusa come parte del sistema di regolamentazione. Invece di un rigido contesto normativo, dovrebbero essere implementati meccanismi antiriciclaggio e maggiore apertura può portare allo sviluppo.

Le autorità nigeriane ritengono che le criptovalute comportino dei rischi

Le autorità nigeriane sono generalmente d'accordo sulla necessità di gestire i rischi economici nazionali e sono molto preoccupate per i rischi che influenzeranno la macroeconomia. Tra questi, le autorità sottolineano che i rischi posti dai flussi finanziari illegali, comprese le criptovalute, sono esattamente i problemi che le autorità. stanno risolvendo.

Poiché non è possibile risalire all'identità di molti trader e alla fonte dei loro fondi, le autorità nigeriane hanno chiuso Binance e altri scambi di criptovalute alla fine di febbraio allo scopo di vietare la fuga di capitali e hanno anche sospeso 4.173 società che non rispettavano il CBN requisiti di contabilità e reporting.

Lettura consigliata: La Nigeria prevede di vietare gli scambi di criptovaluta: grave manipolazione del tasso di cambio legale locale, la naira è crollata del 28% in un giorno Motivo suggerito: questo articolo raccoglie opinioni ed eventi sul divieto della Nigeria sull'industria della crittografia da varie prospettive può fornire approfondimenti sulla cultura della crittografia locale. Ulteriori informazioni.

Gli errori netti e le omissioni (NEO) della Nigeria nel 2023 ammontavano a 7,5 miliardi di dollari, rappresentando già il 2% del PIL del paese, e il valore sembra essere in espansione. Questi errori spesso derivano da transazioni transfrontaliere non segnalate, come transazioni transfrontaliere di criptovaluta o acquisizioni e cessioni di asset all’estero.

Cambiamenti nella bilancia dei pagamenti nazionale della Nigeria

Ciò dimostra il grande impatto della criptovaluta sulla Nigeria e non è difficile capire perché le autorità vogliono regolamentare o bloccare rigorosamente il settore della crittografia.

Il FMI raccomanda alla Nigeria di accettare e regolamentare l'industria delle criptovalute

Tuttavia, il FMI ha dato un altro consiglio: accettare e gestire in modo efficace lo sviluppo del settore della crittografia, principalmente per due ragioni.

L’attuazione della lotta al riciclaggio di denaro aiuterà lo sviluppo nazionale

Il FMI ritiene che l’integrazione delle criptovalute nel suo sistema finanziario possa garantire la posizione della Nigeria nel mercato africano delle criptovalute. Si raccomanda che le piattaforme globali di scambio di criptovaluta possano registrarsi e ottenere licenze in Nigeria.

Il FMI ritiene che le autorità nigeriane dovrebbero garantire che le transazioni di criptovaluta possano essere tracciate attraverso efficaci normative AML/CFT (antiriciclaggio/lotta al finanziamento del terrorismo), che possono ridurre il flusso di fondi illegali o non tracciabili ed è più efficiente del divieto .

D’altro canto, l’attuazione di un’efficace supervisione AML/CFT avrà anche l’opportunità di essere rimossi dalla lista grigia del GAFI e di ottenere maggiori opportunità a livello internazionale.

Divieto totale dei costi e delle difficoltà delle transazioni crittografiche

Sebbene le autorità nigeriane abbiano recentemente tentato di bloccare nuovamente l’industria delle criptovalute, un divieto totale non può frenare efficacemente i flussi finanziari illegali, ma potrebbe anzi incoraggiare comportamenti correlati.

Questo articolo dell'FMI raccomanda alle autorità nigeriane di regolamentare gli scambi di criptovalute e di attuare misure antiriciclaggio invece di bloccarli rigorosamente. È apparso per la prima volta su Chain News ABMedia.