Ventuno democratici si sono uniti ai repubblicani per votare a favore di un disegno di legge che mira a ribaltare il bollettino della Securities and Exchange Commission sulla contabilità dei custodi delle criptovalute. Il bollettino della SEC richiedeva a tutte le aziende di elencare le risorse digitali detenute dai clienti come passività.

🚨 ULTIM'ORA 🚨 LA CAMERA DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STATI UNITI HA VOTATO PER APPROVARE UN PROGETTO DI LEGGE PER CONSENTIRE ALLE SOCIETÀ FINANZIARIE DI DETENERE BITCOIN E CRIPTOVALUTE. IL PROGETTO SARÀ ESAMINATO DAL SENATO E SE SARANNO D'ACCORDO, ANDRÀ AL PRESIDENTE. TUTTAVIA, IL PRESIDENTE BIDEN HA GIÀ DICHIARATO CHE LUI AVREBBE IL VETO...

— Ash Crypto (@Ashcryptoreal) 9 maggio 2024

Ovviamente, le normative della Securities and Exchange Commission non sono state accolte bene dalle istituzioni finanziarie e dai principali opinion leader che fanno il tifo per l’adozione di massa delle criptovalute. Da allora il bollettino della Commissione ha dato luogo a conversazioni sugli oneri della regolamentazione delle criptovalute sulla sua crescita, portando al disegno di legge di ieri alla Camera dei Rappresentanti.

La norma, emanata nel 2022, ha costretto gli istituti finanziari a elencare le partecipazioni in criptovalute dei clienti come passività. La Camera è apparsa relativamente divisa sulla questione, con una maggioranza, tra cui il presidente della Commissione per i servizi finanziari della Camera, Patrick Henry, che ha criticato la stretta soffocante della Securities and Exchange Commission sul settore delle criptovalute. D’altro canto, altri rappresentanti hanno chiesto leggi rigorose, promuovendo la trasparenza all’interno del settore in generale.

La regola di custodia delle criptovalute della SEC

Lo Staff Accounting Bulletin 121 della SEC ha ricevuto feedback negativi da negozi di criptovalute e istituzioni finanziarie, e ora il presidente degli Stati Uniti, che ha scoraggiato i democratici dall'approvare il disegno di legge, ha dichiarato che avrebbe posto il veto se mai avesse raggiunto la sua scrivania.

La nota della SEC (SAB) 121, pubblicata nel 2022, obbliga tutti i custodi di criptovalute e altre risorse digitali a mostrarle nei loro libri contabili come passività. Elencare le risorse digitali come passività nei bilanci è stato pesantemente criticato, e molti sostengono che impedirebbe alle istituzioni finanziarie di sostenere le attività di criptovaluta imponendo requisiti patrimoniali estremamente elevati.

Le banche e gli altri istituti finanziari si sentono paralizzati dal continuo avanzamento di questa regola di custodia da parte della SEC. Un gruppo di banche ha anche espresso le proprie preoccupazioni direttamente a Gary Gensler, presidente della SEC, citando l'incapacità delle banche di fungere da custodi per gli ETP che hanno già registrato afflussi di miliardi di dollari sin dalla loro approvazione.

Alcuni hanno affermato che il (SAB) 121 è stato creato illegalmente e la SEC non ha la capacità di applicarlo senza passare attraverso i canali giusti. In questa abrogazione, la risoluzione è già passata alla Camera dei Rappresentanti ed è in attesa di approvazione da parte del Senato prima di arrivare al Presidente, che dice che porrà il veto al disegno di legge se arriverà sulla sua scrivania.