👉👉👉 #Bitcoinmining la difficoltà rischia il calo più grande dal 2022 poiché il prezzo di BTC punta a $ 60.000

Nonostante il prezzo di Bitcoin si aggiri sopra i 60.000 dollari, sono evidenti segnali di tensione nei fondamentali della rete, che indicano la mancanza di sostanziali aumenti di prezzo.

Bitcoin (BTC) ha dovuto affrontare un potenziale crollo sotto i 61.000$ il 9 maggio, dopo aver testato ancora una volta le linee di tendenza familiari per trovare supporto. Nonostante piccole fluttuazioni, il prezzo di BTC ha mostrato un limitato slancio al rialzo, cancellando i guadagni realizzati nell'ultima settimana.

Sebbene la volatilità a breve termine abbia influito sulla liquidità del portafoglio ordini, nel complesso, BTC/USD non ha avuto uno slancio rialzista significativo. L'attenzione si è rivolta ai livelli di supporto chiave, tra cui la media mobile semplice a 100 giorni (SMA) e il prezzo realizzato dall'holder a breve termine (STH-RP), entrambi indicatori cruciali in un mercato rialzista. Nonostante un breve calo a 56.500 dollari la settimana precedente, questi livelli sono rimasti intatti.

Attualmente, la SMA a 100 giorni e l'STH-RP si attestano rispettivamente a 61.200$ e 60.100$. I dati di CoinGlass hanno rivelato una notevole concentrazione di liquidità delle offerte appena sotto i 61.000 dollari, indicando uno sforzo concertato per abbassare i prezzi e attrarre liquidità per vendere sui rimbalzi.

Tuttavia, i recenti movimenti dei prezzi di BTC hanno messo a dura prova i fondamentali della rete, in particolare i parametri relativi al mining. La difficoltà di mining di Bitcoin diminuirà del 5,5%, segnando il più grande aggiustamento al ribasso dalla fine del mercato ribassista del 2022, quando BTC/USD veniva scambiato sotto i 20.000 dollari. Nonostante questo aggiustamento, la difficoltà rimane ai massimi storici di 83,23 trilioni.

L’analisi mineraria di Pennyether ha evidenziato un calo dell’hash rate, sottolineando l’importanza degli aggiustamenti della difficoltà per i miner. Fino a quando la difficoltà non diminuirà, i minatori non saranno in grado di estrarre più Bitcoin per EH/s. Il panorama attuale suggerisce un potenziale aggiustamento del -7%, che collocherebbe la “difficoltà #hashrate ” intorno a 585 EH/s.

In sintesi, mentre il prezzo di Bitcoin rimane relativamente stabile sopra i 60.000 dollari, la continua tensione nei fondamentali della rete, in particolare nei parametri legati al mining, suggerisce potenziali sfide future.

Fonte: cointelegraph.com