L'OFAC del Tesoro ha sanzionato lo sviluppatore russo di LockBit, che ha trasferito criptovalute a vari servizi illeciti, incluso l'exchange russo Garantex, afferma Chainalysis.
Dmitry Khoroshev, uno sviluppatore russo del programma ransomware chiamato LockBit che è stato recentemente sanzionato dall'Ufficio di controllo dei beni esteri (OFAC) del Tesoro, ha spesso interagito con servizi crittografici russi sanzionati come Garantex e Bitzlato.
Secondo un post sul blog di Chainalysis, una società di intelligence blockchain, almeno un indirizzo Bitcoin associato a Khoroshev (noto anche come LockBitSupp, LockBit e putinkrab) ha ricevuto "diverse migliaia di dollari" in criptovalute da un servizio di mixaggio nel suo portafoglio personale.
Un indirizzo Bitcoin associato a Khoroshev | Fonte: Chainalysis
In base all'attività on-chain dell'indirizzo, ha ricevuto oltre 0,75 BTC per un valore di circa $ 36.000 ai prezzi correnti, con l'ultima transazione registrata a settembre 2021. Tuttavia, come notato dal procuratore statunitense Philip Sellinger per il distretto del New Jersey, Khoroshev "si è personalmente intascato $ 100 milioni estorti alle vittime di Lockbit". L'elenco completo degli indirizzi crittografici associati a Khoroshev rimane non divulgato.
Crypto.news ha contattato Chainalysis e aggiornerà questo articolo in caso di risposta.
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La società con sede a New York afferma che Khoroshev ha trasferito fondi a vari servizi illeciti, tra cui servizi sanzionati dall'OFAC come l'exchange russo Garantex, il mixer di criptovalute Sinbad e Bitzlato, "oltre a servizi di hosting a prova di proiettile, malware, negozi di frode e exchange clandestini senza protocolli KYC".
Secondo le autorità statunitensi, Khoroshev avrebbe agito come sviluppatore e amministratore del gruppo ransomware LockBit dalla sua creazione, avvenuta intorno a settembre 2019, fino a maggio di quest'anno, sottolineando che il gruppo ha attaccato oltre 2.500 vittime in almeno 120 paesi, di cui 1.800 negli Stati Uniti.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti afferma che Khoroshev e i suoi complici "hanno estorto almeno 500 milioni di dollari in riscatti alle loro vittime e causato miliardi di dollari in perdite più ampie, come mancati guadagni, risposta agli incidenti e recupero".
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