Secondo U.Today, Dogecoin ha registrato un aumento significativo del volume delle transazioni, con 1,4 miliardi di DOGE scambiati in un periodo di 24 ore. Questo volume elevato, rappresentato principalmente da transazioni di grandi dimensioni, suggerisce che i grandi investitori, spesso definiti "balene", esercitano una notevole influenza sul mercato. Il sostanziale flusso di capitali in entrata e in uscita da Dogecoin è attualmente in aumento, come indicato dall’elevato ammontare di transazioni in dollari. Tali movimenti significativi di capitali da parte delle balene spesso precedono la volatilità del mercato.

Oltre al volume in USD, anche il numero effettivo di transazioni di grandi dimensioni ha registrato un picco. Questa metrica è importante in quanto riflette non solo la dimensione ma anche la frequenza delle principali operazioni. Un numero maggiore di transazioni di grandi dimensioni indica in genere un maggiore interesse da parte dei grandi investitori, che può comportare una maggiore liquidità e talvolta una maggiore stabilità del prezzo di una criptovaluta, a seconda della natura delle transazioni.

Il volume delle grandi transazioni è indicativo del fatto che le balene stanno consolidando le loro posizioni acquisendo più DOGE o scaricando grandi quantità, possibilmente per realizzare profitti o ridistribuire i propri investimenti. Attualmente, Dogecoin viene scambiato intorno alla media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni, una soglia tecnica critica. Dopo l'inversione dal massimo locale di 0,16$ a 0,15$, l'attenzione si sposta ora sull'EMA a 100 giorni. Tuttavia, questo livello potrebbe non fungere da supporto forte poiché non è stato testato di recente, rendendo incerta la sua affidabilità.

Esiste un potenziale movimento verso la media mobile a 200 giorni (MA) a 0,12 dollari, soprattutto se l’attività delle balene continua. Tali azioni da parte dei grandi detentori possono avere un impatto significativo sul panorama del trading, influenzando non solo il prezzo ma anche il sentiment dei trader e lo slancio del mercato.