Sebbene l’halving di Bitcoin, avvenuto il 20 aprile, abbia dimezzato i premi dati ai minatori dal sistema, l’interesse per il protocollo Runes e le commissioni di transazione che ha comportato hanno colmato questo divario. Tuttavia, poiché l'interesse per le rune è diminuito a maggio, le commissioni di transazione sono tornate a livelli normali. Per i miner che guadagnavano in media 6 milioni di dollari al giorno nei primi 4 mesi del 2024, questa cifra è ora scesa sotto i 3 milioni di dollari.
Il fatto che l’interesse per il protocollo Runes diminuisca di giorno in giorno ha ulteriormente ridotto il reddito già in calo dei minatori Bitcoin. Anche se circa la metà delle transazioni sulla rete Bitcoin sono ancora legate al protocollo Runes, il numero delle transazioni è sceso da 800mila del 23 aprile a meno di 350mila.
Questa situazione, ovviamente, si è riflessa anche sulle commissioni di transazione. Secondo i dati forniti da The Block, la media mobile a 7 giorni delle commissioni di transazione, che era salita fino a 40 dollari, è ora scesa sotto i 10 dollari e continua a scendere. Il giorno successivo all’halving, ai minatori Bitcoin sono stati pagati un totale di 80 milioni di dollari.
Il minimo storico è qui
Ancora una volta, secondo Block, i ricavi dei minatori Bitcoin sono scesi a 0,048 dollari per terahash al secondo, il livello più basso di tutti i tempi. Tuttavia, vale la pena notare che il valore di 3.125 BTC guadagnati oggi dai miner per blocco è molto superiore ai 25 BTC guadagnati nel 2013.
Strutture gigantesche sono in arrivo
I minatori, che hanno acquistato migliaia di macchine prima dell'halving e hanno aperto nuove strutture e continueranno a farlo, continuano a lottare per superarsi a vicenda in questa corsa. Molte società minerarie, da Bitfarms a RIOT a Cleanspark, apriranno nuove strutture con migliaia di dispositivi da consegnare nel 3° trimestre del 2024.
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