Che ruolo gioca l’offerta di criptovaluta nel determinare il valore e la scarsità delle risorse digitali?

Sommario

  • Cos’è l’offerta di criptovaluta?

    • Qual è l'offerta massima in criptovaluta?

    • Qual è l'offerta totale di criptovaluta?

    • Qual è l’offerta circolante in criptovalute?

  • Offerta totale rispetto all'offerta massima

  • Offerta circolante vs. offerta di token

Un aspetto fondamentale della maggior parte delle criptovalute è il loro meccanismo di offerta unico, che differisce ampiamente dalle valute fiat.

A differenza delle valute fiat emesse da governi e banche centrali, che possono essere stampate a piacimento, molte criptovalute sono spesso progettate con un programma di fornitura di token fisso. Ciò significa che il numero totale di monete o token che esisteranno mai è predeterminato e non può essere modificato una volta lanciata la criptovaluta.

Come regola generale, le criptovalute sono decentralizzate e spesso hanno regole di emissione prestabilite.

Queste regole stabiliscono la quantità totale di una criptovaluta che verrà mai creata (offerta massima), la quantità attualmente in circolazione (offerta di criptovalute circolanti) e la quantità totale esistente (offerta totale).

Queste metriche svolgono un ruolo cruciale nel determinare la scarsità di una criptovaluta, il tasso di inflazione e, in ultima analisi, il suo valore.

Approfondiamo questi concetti ed esploriamo il loro significato, in che modo differiscono e perché sono importanti.

Cos'è l'offerta di criptovaluta?

L'offerta di criptovaluta si riferisce al numero totale di monete o token che verranno mai creati per una specifica criptovaluta.

Cos'è l'offerta massima in criptovaluta?

La fornitura massima di una moneta o di un gettone si riferisce al numero totale di monete che possono essere coniate o estratte, incluse le monete bruciate o non estratte.

Ad esempio, Bitcoin (BTC), la prima e più nota criptovaluta, ha una fornitura massima limitata a 21 milioni di monete. Questa scarsità è una delle caratteristiche chiave che danno a Bitcoin il suo valore, in quanto è progettato per imitare la scarsità di metalli preziosi come l'oro.

Dogecoin (DOGE), un'altra criptovaluta ben nota nata come uno scherzo basato sul meme "Doge", ha un approccio interessante alla fornitura massima di token.

A differenza di Bitcoin, Dogecoin non ha un limite massimo di fornitura. Invece, è partito con un limite di fornitura iniziale di 100 miliardi di monete, ma questo limite è stato rimosso nel 2014, rendendo Dogecoin una criptovaluta inflazionistica con una fornitura di token crittografici in continuo aumento. Al 6 maggio, DOGE ha una fornitura di oltre 144 miliardi di token.

Dogecoin circolante | Fonte: Messari

Un altro esempio è Ethereum (ETH), la seconda criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato. Ethereum ha una fornitura massima che non è limitata, il che significa che nuovi token Ethereum possono essere creati indefinitamente.

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Cos'è l'offerta totale di criptovalute?

La fornitura totale comprende tutti i token o le monete che sono stati creati per una criptovaluta. Ciò include le monete che sono attivamente in circolazione e quelle che non lo sono.

Le monete non in circolazione potrebbero essere riservate per scopi specifici come premi di staking o mantenute sotto lockup o periodi di vesting dopo una vendita privata o ICO. Questi token esistono tecnicamente sulla blockchain ma non sono attivamente scambiati o disponibili nei wallet.

Ad esempio, un progetto potrebbe inizialmente creare più token di quelli distribuiti al pubblico, riservandone alcuni per un uso futuro. Questi token aggiuntivi potrebbero essere utilizzati per vari scopi, come incentivare i partecipanti alla rete o finanziare lo sviluppo in corso.

La fornitura totale include anche le monete che sono state bruciate o distrutte. Bruciare le monete implica l'invio a un indirizzo per il quale nessuno ha la chiave privata, rimuovendole di fatto dalla circolazione in modo permanente.

Ciò può essere fatto come parte di un evento di coin burn, in cui una parte della fornitura totale viene intenzionalmente distrutta per ridurre la fornitura complessiva di token crittografici e potenzialmente aumentare il valore delle monete rimanenti.

Cos'è l'offerta circolante nelle criptovalute?

L'offerta circolante si riferisce al numero di monete o token attualmente disponibili e in circolazione nel mercato delle criptovalute. Questa cifra può differire dall'offerta totale, poiché non tutte le monete potrebbero essere attivamente scambiate o accessibili.

Ad esempio, se una criptovaluta ha una fornitura totale di 100 milioni di monete ma ne sono in circolazione solo 50 milioni, la sua fornitura circolante di criptovalute sarà di 50 milioni.

Offerta circolante di Bitcoin | Fonte: Glassnode

L'offerta circolante gioca un ruolo fondamentale nel determinare la capitalizzazione di mercato di una criptovaluta, che viene calcolata moltiplicando il prezzo corrente della moneta per la sua offerta circolante.

Un'elevata offerta circolante, abbinata a una bassa domanda, può portare a un deprezzamento dei prezzi, mentre una bassa offerta circolante può creare scarsità e far salire i prezzi.

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Offerta totale vs. offerta massima

Qual è la differenza tra fornitura massima e fornitura totale? La fornitura massima è il numero totale di token che saranno mai creati o coniati per una criptovaluta specifica, comprendendo tutte le monete che sono state, saranno o potrebbero essere create, emesse, bruciate o perse.

La fornitura totale esclude eventuali token bruciati e rappresenta la quantità effettiva di criptovaluta disponibile.

Per le criptovalute minabili, una volta raggiunta la fornitura massima, non verranno più generate monete o token. Questa caratteristica contribuisce alla scarsità e al valore percepiti della criptovaluta.

È importante notare che mentre Bitcoin ha una fornitura massima fissa, la maggior parte delle criptovalute non ce l'ha. Molte criptovalute hanno una fornitura massima che può cambiare nel tempo, aumentando o diminuendo, in base alle regole del protocollo.

Fornitura circolante vs. fornitura di token

Ora, esploriamo la differenza tra offerta circolante e offerta totale. L'offerta totale rappresenta il numero massimo di monete o token che esisteranno mai per una criptovaluta, mentre l'offerta circolante si riferisce alle monete che sono già in circolazione e disponibili per il trading.

L'offerta circolante esclude le monete bloccate o tenute in riserva, concentrandosi solo sulle monete che sono attivamente nelle mani del pubblico.

Il calcolo della capitalizzazione di mercato, una metrica chiave per gli investitori, in genere considera solo l'offerta circolante. Questo perché i prezzi di mercato di una criptovaluta sono influenzati principalmente dalle monete che vengono scambiate attivamente, piuttosto che da quelle bloccate o riservate.

Di conseguenza, l'offerta circolante fornisce un riflesso più accurato delle attuali condizioni di mercato e della liquidità di una criptovaluta.

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