Il Bitcoin Trust (GBTC) di Grayscale, il più grande exchange-traded fund (ETF) su Bitcoin (BTC) in termini di asset, ha registrato il suo primo afflusso netto dal suo lancio nel gennaio 2024.

Ciò avviene dopo che il fondo ha registrato deflussi di 1,6 miliardi di dollari prima del dimezzamento di Bitcoin.

Il 3 maggio, GBTC ha registrato un afflusso netto di 63 milioni di dollari, secondo i dati di Farside Investors. Ciò ha segnato il primo flusso netto positivo per il fondo dalla sua conversione in ETF a gennaio, quando sono stati lanciati 11 nuovi ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti.

Diversi fattori hanno contribuito ai consistenti deflussi da GBTC dopo la sua conversione in ETF. Uno dei motivi principali è la commissione di gestione annuale del fondo pari all’1,5%, che è sostanzialmente più alta rispetto ad altri ETF Bitcoin che addebitano meno dell’1%.

Inoltre, anche la svendita delle azioni GBTC da parte di società cripto in bancarotta, come FTX e Genesis, ha determinato i deflussi. FTX ha venduto azioni GBTC per un valore di circa 1 miliardo di dollari e Genesis ha liquidato circa 36 milioni di azioni, per un valore di 2,1 miliardi di dollari, per acquistare Bitcoin.

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Lo stesso 3 maggio, il mercato nel suo complesso ha registrato un afflusso netto pari a 378 milioni di dollari. Performance degne di nota includono Bitcoin ETF (EZBC) di Franklin Templeton, che ha registrato il suo afflusso più alto di sempre pari a 60,9 milioni di dollari, e Bitcoin ETF (FBTC) di Fidelity, che ha guidato la giornata con afflussi di 102,6 milioni di dollari.

L’afflusso ha fermato la serie di prelievi netti dal Bitcoin Trust (GBTC) di Grayscale. Attualmente, GBTC ha un patrimonio di 18,1 miliardi di dollari, mentre IBIT ha raggiunto 16,9 miliardi di dollari. IBIT ha iniziato con zero asset a gennaio, mentre GBTC aveva oltre 26 miliardi di dollari. Sebbene l’afflusso sia un segnale positivo per GBTC, la rapida crescita di IBIT sta aggiungendo pressione competitiva.

Questo passaggio dai deflussi agli afflussi in GBTC e nel più ampio mercato degli ETF Bitcoin ha portato un senso di ottimismo tra gli investitori, con alcuni che suggeriscono che questo potrebbe essere un primo indicatore del fatto che Bitcoin raggiunga nuovi massimi storici. Tuttavia, resta da vedere se questo slancio continuerà, date le attuali incertezze normative e di mercato.

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ETF Ethereum: Grayscale rimane fiducioso  

Grayscale si dice fiducioso che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti approverà i suoi fondi negoziati in borsa (ETF) spot su Ethereum (ETH) entro maggio, nonostante le recenti preoccupazioni sul livello di impegno della SEC con i richiedenti e le sue indagini in corso sull'Ethereum Fondazione.

Craig Salm, Chief Legal Officer di Grayscale, ha notato le somiglianze tra i processi di approvazione per gli ETF spot su Bitcoin e gli ETF spot su Ethereum, sottolineando che le operazioni principali sono fondamentalmente le stesse, con la differenza fondamentale che è l'asset sottostante: Bitcoin contro Ethereum.

Questa coerenza, secondo Salm, dovrebbe rendere il processo di revisione della SEC più semplice, contribuendo all’ottimismo di Grayscale per un risultato positivo.

Le prospettive di Grayscale sono in contrasto con quelle degli analisti dell’ETF di Bloomberg Eric Balchunas e James Seyffart. Entrambi gli osservatori hanno ridotto le loro aspettative per l'approvazione spot dell'ETF sull'Ethereum a maggio ad appena il 25%.

Balchunas ha suggerito che l’apparente mancanza di impegno della SEC potrebbe essere intenzionale piuttosto che un semplice ritardo.

L'exchange di criptovalute Coinbase ha anche incoraggiato la SEC ad approvare l'ETF spot sull'Ethereum proposto da Grayscale. In una lettera alla SEC, Coinbase ha sostenuto che la logica utilizzata per giustificare l'approvazione degli ETF spot su Bitcoin si applica allo stesso modo, se non in misura maggiore, al caso degli ETF spot su Ethereum.

Si prevede che la SEC prenda una decisione sulla domanda di VanEck entro il 23 maggio, mentre il destino degli altri candidati dovrebbe essere annunciato più o meno nello stesso periodo. Aziende come BlackRock, VanEck, Fidelity e Grayscale stanno tutte cercando attivamente l'approvazione per i loro ETF spot su Ethereum.

La fiducia di Grayscale nell’approvazione da parte della SEC degli ETF spot su Ethereum si basa sui parallelismi tra i processi per gli ETF spot su Bitcoin e Ethereum.

La società ritiene che le questioni chiave affrontate dalla SEC durante il processo di approvazione degli ETF spot su Bitcoin siano in gran parte le stesse per gli ETF spot su Ethereum, suggerendo che l'esperienza del regolatore con Bitcoin potrebbe aprire la strada a Ethereum.

Per saperne di più: il fondo ETF Bitcoin di Grayscale ha perso metà delle sue attività dal lancio